Ricomincia Zelig Off, che è soprattutto il collante per tenere i comici impegnati con Zelig tutto l’anno e assuefatti ai laboratori. Non avendo voglia di fare un’inchiesta (e di ascoltare le solite storie) ho chiesto ad Alex di tentare un esperimento di chiaroveggenza, cioè di guardare nella sfera di cristallo ciò che è appena successo e ciò che succederà.
Nella sfera di cristallo (di Alex)
VEDO, VEDO, VEDO che è arrivato il grande momento… ma il grande momento non arriva, è solo un giro a vuoto.
VEDO molta tensione, tanto stress, profondo scazzo…
VEDO qualcuno… gli è stato fatto capire che avrebbe fatto tutte le puntate, lo vedo aspettare, aspettare, aspettare… vedo che all’ultimo momento ha scoperto che non era vero… vedo che sta male, ma non ne parla: si vergogna di esserci cascato…
LA SFERA DI CRISTALLO non dice perché ci cascano sempre: dopotutto è un vecchio, sporco trucco…
VEDO QUALCUNO che era già stato scelto, ma non gliel’hanno detto per mesi, e lui è rimasto a bollire nell’insicurezza… anche adesso è in piena insicurezza: sta diventando un insicuro cronico anche se l’hanno scelto.
LA SFERA vede tanti misteri…
VEDO, VEDO, VEDO… qualcuno che non interessa, che fa delle cose che non piacciono ai capi, ma gli verranno fatte fare una o due o anche più puntate, così tanto per impedirgli di andare alla concorrenza.
VEDO l’incertezza di chi non sa quante puntate farà…
SFERA DI CRISTALLO, c’è ancora qualcuno che crede che questa sia un’officina per migliorare?
VEDO l’attesa delle convocazioni al giovedì: è già pomeriggio e nessuno si è fatto vivo… che faccio, chiamo? E se non mi chiamano più? Chiamo! No, aspetto… perché non mi chiamano? Mi stanno facendo fuori?…
VEDO che ognuno ha la sua dose di ansia/insicurezza, chi più chi meno, i deboli di più (sono deboli, se lo “meritano”)… ma anche quelli che dicono “io la vivo bene” non hanno capito che sono finiti nella tana del gatto e della volpe… vengono messi lì da parte per essere rosicchiati con calma.
VEDO che la gente inizia a capire di essere manipolata in modo plateale, ma ancora non può fare a meno di tornare a farsi manipolare… mancano le informazioni, mancano le vie alternative, nessuno deve sapere… sssssh, silenzio, non parlate… sssssh…
CONCLUSIONE: spegniamo la sfera di cristallo, abbiamo visto abbastanza. Già nel 2004 era stata fatta un’autentica porcata relativa a Zelig Off. L’episodio è raccontato nel primo post di questo blog (2004/2005 una stagione terribile). Da allora le porcate di questo tipo (e altre di altro genere) sono diventate routine, grazie al fatto che in questi anni il silenzio è sceso a coprire tutto e (si sa) chi tace acconsente.
I can recommend.
What magnificent phrase
Come un ovetto fresco di gallina.
Nella tarda notte di ieri un proprietario di un locale storico del cabaret mi ha confidato, cito testuali parole “ho smesso di fare programmazione, in quanto hanno aperto un laboratorio di cabaret a 2 km da qua”.
Quindi presumo che LABORATORI (in primis) e TELEVISIONE (in secundibus) siano i veri COLPEVOLI della morte del LIVE.
Tutti coloro che hanno reso possibile questo, recitino il “MEA CULPA” e non alzino troppo la voce a difender la loro posizione.
Se si vuole lavorare nel LIVE e diventare un ONE MAN SHOW bisogna smettere di frequentare LABORATORI e non avere la brama della TV.
TOP GUM