I monologhisti hanno sbagliato tutto

6 Ott

Di Gat

Nel trovare persone che raccontassero a viso aperto la loro esperienza coi laboratori Zelig (superando il vincolo della paura di parlare che attanaglia l’ambiente), le donne si sono dimostrate più razionali. Hanno mostrato uno spirito pratico disarmante: “Parlare? Perché no?”, “C’è un bilancio negativo? Allora bisogna esporlo”.

Invece gli uomini hanno messo (e stanno mettendo) di fronte a un’azione così semplice (e liberatoria) una serie di sbalzi d’umore logici ed emotivi incomprensibili. I maschietti comici sembrano le donne così come sono descritte nei monologhi al maschile. Allora i monologhisti hanno sbagliato tutto? Forse l’uomo, di fronte all’irrazionalità del cabaret, ha perso la bussola e ha iniziato a sragionare. Forse ha perso il buon senso come si dice le donne perdano gli oggetti nelle loro borsette .

PIATTI VUOTI

Un altro luogo comune che sembra mostrare la corda è quello dello “sputare nel piatto dove si mangia”, che carica di sensi di colpa chiunque osi muovere critiche al sistema.

Ora ci sono una notizia buona e una cattiva. Cominciamo dalla cattiva: c’è sempre meno lavoro (vedi anche articoli sulla crisi del live) e ci sono sempre più piatti. La notizia buona è che, mangiando sempre di meno, possiamo liberarci dalla paura di parlare (si può sputare senza colpire una pietanza).

La distribuzione del reddito e del lavoro è alla base di qualsiasi attività che funzioni e nel cabaret sta venendo pesantemente a meno. Proprio per questo siamo svincolati dal senso di colpa che (purtroppo) molti autoproducono come scusa per stare zitti.

ROSICARE?

3 Risposte a “I monologhisti hanno sbagliato tutto”

  1. Karma ottobre 7, 2010 a 4:34 am #

    Sono personaggi repressi e che sfogano le loro repressioni sugli altri sotto di loro.
    Una sorta di NONNISMO MILITARESCO, del tutto insensato.

    • ananasblog ottobre 7, 2010 a 8:26 am #

      >Sono personaggi repressi e che sfogano le loro repressioni sugli altri sotto di loro.
      >Una sorta di NONNISMO MILITARESCO, del tutto insensato.

      E’ vero c’è il nonnismo militaresco fuori stagione: è fatto anche da 50enni che dovrebbero occuparsi dei nipoti o qualcosa del genere. Però la violenza verso le donne usando i fatti del loro passato è un inedito: si è andati oltre la mancanza di rispetto, come qualcuno ha fatto notare, qua c’è un odio velenoso verso chi non fa da zerbino, con l’aggravante poi di essere donna.
      L’Amministratore

  2. Giovanna ottobre 6, 2010 a 12:43 PM #

    Allora chi critica chi sta criticando lo fa per invidia! Vorrebbe ma non può! Ecco il quarto segreto di Fatima.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: