Un caso di possibile plagio a Zelig Off

21 Ott
Andrea Gioacchino a Zelig Off

Ci è stato segnalato un caso che sta provocando un’ondata di indignazione sulla rete. Ieri sera a Zelig Off è andato in onda un pezzo (l’intervista al calciatore Andrea Gioacchino – Gianni Cinelli + voci fuori campo di Andrea Paniate e Federico Basso) molto simile a quello che da un po’ di tempo Matteo Marini  sta portando avanti col personaggio di John Bazzucone (guarda video). Lo scandalo è soprattutto che Matteo lo sta facendo da due anni proprio al Laboratorio Zelig di Rimini, realtà che serve a preparare i comici a Zelig Off, le cui registrazioni video vengono (o dovrebbero essere) visionate dagli autori Zelig! I quali non potevano quindi non sapere! Inoltre il pezzo di Marini “è stato messo per la prima volta su youtube nel 2007…è stato sul canale GXT di sky per molto tempo”.

Ora vediamo le similitudini: 1)  i due parlano con accento del centrosud, con un tono simile, stesso tipo di pause, stesso tipo umorismo surreale. 2) il “format” è praticamente lo stesso. 3) Gioacchino/Cinelli a un certo punto parla in terza persona e Matteo Marini ha un intero pezzo su questo (guarda il video).

LA NATURA DELLO SCANDALO

Ci sono alcuni elementi scandalosi in questa vicenda:

1) Se l’autore del Laboratorio Zelig di Rimini (Paolo Uzzi) o l’autore che visiona i video dei laboratori Zelig (che quindi conosce tutti i pezzi) è  anche autore del pezzo di Andrea Gioacchino saremmo di fronte a un caso di plagio o di copia e incolla o comunque di pessima correttezza.

2) L’uscita di questo pezzo a Zelig Off  brucia televisivamente tutto il lavoro fatto da Matteo Marini in questi anni. E pensare che ai laboratori si va per fare pezzi che siano televisivi e che abbiano possibilità di andare in tv.

3) L’autore che segue il laboratorio di Rimini partecipa anche alle riunioni e alle prove di Zelig Off, ha sicuramente visto in anticipo un pezzo simile a quello fatto a Rimini, allora perché non è intervenuto a tutelare Matteo e il suo lavoro?

4) Mettiamo che nessuno conoscesse il pezzo di Matteo Marini. La cosa sarebbe ancora più scandalosa: a cosa serve allora fare dei pezzi ai laboratori Zelig, investire tempo e denaro, se poi il tuo lavoro viene ignorato e  qualcuno fa qualcosa di simile al posto tuo?

Il caso è grave, come è gravissima la scarsa trasparenza con cui viene gestita l’intera operazione laboratori Zelig. Che fine fanno le registrazioni? Chi le vede? Dove vengono archiviate? Non siamo più disposti a passare sotto silenzio queste gravi carenze e questo poco rispetto verso il lavoro altrui.

La Redazione di Ananas Blog

62 Risposte to “Un caso di possibile plagio a Zelig Off”

  1. Klikiz ottobre 23, 2010 a 2:32 PM #

    faccio una proposta….sdrammatizziamo?
    Nel mondo nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma…… Beh….hanno trasformato il pezzo di Marini….

  2. Shortcut ottobre 23, 2010 a 5:35 am #

    Parassole anni fa’ aveva uno spettacolo basato su internet, curiosità e stravaganze della rete.
    Gli venne bloccata ogni possibilità di emissione in quanto il progetto era SIMILARE COME TEMATICHE ad un FORMAT registrato da un trio televisivo,MOLTO più potente di Diego.W Berlusconi
    Questa storia gli zeilighiani la conoscono molto bene, molti ne erano indignati, ora sono sul carro dei vincitori e si comportano come tali.

    W Berlusconi ….. hai il potere esercitalo a tuo profitto!

    Forse Cinelli agli occhi dei responsabili di Zelig ha più possibilità

    • Andrea ottobre 23, 2010 a 8:42 am #

      Il “plagio” è un concetto difficile da affrontare, tanto che io sul caso Cinelli-Marini parlerei di “doppione evidentemente mal gestito”.

      Ma sui link Marx-Totò-Troisi, evidentemente si tratta di un “omaggio”, poiché chi ha visto la lettera successiva, immediatamente ha pensato alla precedente, conosciuta da (quasi) tutti.
      L’artista successivo va ad aumentare il prestigio di quello precedente, riconoscendolo come suo maestro.

      Direi che non è proprio lo stesso caso.

      • Shortcut ottobre 23, 2010 a 11:09 am #

        concordo con Andrea. per le tre lettere.

  3. Alessandro ottobre 23, 2010 a 2:24 am #

    “…la falsa conoscenza, è molto peggiore dell’ignoranza”
    (più o meno G.B Shaw)



    troppa gente che non sa, troppa gente prestata a questo lavoro. Questo è un plagio secondo voi?

  4. Shortcut ottobre 22, 2010 a 4:57 PM #

    >Sandra

    Due torte di mele, potranno differenziarsi per peso, dosaggi, ma se la presenti da sola o in un tavolo in mezzo ad altre torte, rimangono sempre DUE TORTE DI MELE.

    L’unica differenza che posso vederci è nel mescolare i componenti, Cinelli girando con Basso e Paniate sicuramente ha le mani in pasta più di Matteo.

    Ricordati che “Non è il pubblico che non capisce un cazzo” siete voi.

    Quando ci si mette troppo sul piedistallo, al primo passo si rischia di cadere.

    Imparate l’educazione incivili!

  5. G. Rossi ottobre 22, 2010 a 3:50 PM #

    Ciao, scrivo raramente su questo blog ma l’intervento di Sandra è veramente ASSURDO!!!, come a dire “cornuti e mazziati”… … Matteo, dopo avergli bruciato il pezzo, dovrebbe continuare per altri anni che “forse lo prendono”, dovrebbe insomma far finta di niente. Ma pensate che la gente si faccia pigliare per il culo all’infinito???!!!

    • Adam ottobre 22, 2010 a 4:30 PM #

      Invece di ASSURDO (uso il maiuscolo anch’io) c’è solo l’adesione alla folle tesi del plagio. Dove non cattiva fede, denota totale incompetenza. Tant’è che pavidamente il titolo contiene la parola “possibile”. Pavidamente, ripeto. La tecnica di seminare il dubbio artatamente per perseguire uno scopo altro. Tanto gli ingenuotti (è l’aggettivo più innocuo con cui mi riesce di definirli, aderendo a una tesi che è aria fritta al 100%) disposti a venirti dietro si radunano come nulla. State discutendo di due casi assolutamente differenti per contesto, narrazione, dinamiche e finalità. E tu, anannasso…
      <Purtroppo rimarco la solita tendenza a insultare e a ignorare il grave problema. A sghignazzare alle spalle di chi ha visto il suo lavoro bruciato via, facendo battute sarcastiche.
      Sei bravissimo a rivestire di retorica populista i pensieri più inconsistenti. Per curiosità sono andato a vedere il profilo fb di MM, che tu prontamente hai linkato. Be' la frase più gentile che si rivolge a Gioacchino è "Guarda tu 'sta merda!". Incompetenti, volgari e totalmente in errore. Mi fai ridere, quando tenti di dar lezioni di etica del lavoro.

  6. jacopo ottobre 22, 2010 a 3:01 PM #

    Ah è interessante pensando di fare qualcosa di utile e gradita c’è qualcosa sui diritti d’autore nell’ultimo post di NotitiAE al link:
    http://notitiae.wordpress.com/2010/10/22/manuale-fotografia/

    Riguarda la fotografia ma in generale un pò tutto… quello che è opera dell’ingegno!

    Un saluto!

  7. ananasblog ottobre 22, 2010 a 2:50 PM #

    Aggiornamento 4: come ha fatto osservare qualcuno, Matteo Marini è veramente indignato, così come lo sono quelli che conoscono il pezzo, che sono stati i veri promotori della protesta.
    Purtroppo rimarco la solita tendenza a insultare e a ignorare il grave problema. A sghignazzare alle spalle di chi ha visto il suo lavoro bruciato via, facendo battute sarcastiche.
    Il pezzo di Marini era conosciuto? (e questo sarebbe grave)
    Se era conosciuto, perché si è mandato in onda un pezzo simile? Non si è pensato alle conseguenze devastanti?
    Se non era conosciuto vuol dire che le registrazioni dei laboratori non se le vede nessuno (e questo sarebbe ancora più grave).
    Rimarco che le motivazioni di Matteo, dovute agli anni di impegno, sono PERFETTAMENTE COMPRENSIBILI e se qualcuno ignora questo semplice fatto è perché è abituato ad anni di comportamenti scorretti verso i comici (che tanto ritornano comunque).
    Ragazzi, sveglia, quell’epoca è finita per sempre.
    L’Amministratore

  8. Sandra ottobre 22, 2010 a 2:16 PM #

    Qui viene fuori completamente l’ignoranza di chi dirige questo blog… L’idea dei boiler e’ completamente diversa da quella del comico in questione. Mi sa che non avete capito un cazzo. Vi spiego meglio Matteo fa un personaggio fatto e finito ovvero il calciatore che come tanti calciatori si fa intervistare ed e’ ignorante e pure stupido (il calciatore, non Matteo) mentre i boiler fanno le conferenze stampa quindi ogni volta intervistano un personaggio diverso: scrittori, attori, calciatori. Se Matteo Sara’ e’ e continuerà ad essere forte a Zelig lo prenderanno comunque se invece dovesse rincoglionirsi (Matteo e non il giocatore) non lo prenderanno.
    Accusare di plagio e’ grave ma in questo caso e’ davvero stupido. Con affetto stima e tanta simpatia per tutti.

    • Romino Farazzi Rulli di Biondaspana ottobre 22, 2010 a 2:39 PM #

      Il problema è che questo blog prima d’informare o infamare dovrebbe informarsi. Prima si chiede anche la versione dei Boiler e poi si giudica, invece qui come al solito non vedono l’ora di buttar merda sul lavoro delle persone. Fate schifo peggio dei giornali di gossip.

      • L'anonimo ottobre 23, 2010 a 9:57 am #

        proprio te Romino che quando un comico torinese al lab di viale monza fece un personaggio di un improbabile supereroe gli dicesti che era impossibile madarlo in TV perchè quel personaggio lo faceva già un altro ( Mi pare Marco della Noce)?

        • Shortcut ottobre 24, 2010 a 12:42 PM #

          L’anonimo hai perfettamente ragione certe persone a seconda di come tira il vento usano risposte o sentenze.

          Ad onor del vero però, ci sono alcuni non meritevoli che fanno i provini a Zelig o Colorado solo per aver la loro foto con il marchio dietro.

        • Romino Farazzi Rulli di Biondaspana ottobre 25, 2010 a 10:11 am #

          anonimo forse mi confondi con qualcun altro

    • antinore wild ottobre 22, 2010 a 2:58 PM #

      Sandra… o quale è il tuo nome vero… se sei autore Zelig o meno ma come fai a dire certe sciocchezze????
      Ma come fai a dire che “il pezzo è diverso perchè uno fa un po’ più lo stupido e l’altro un pochino meno… ma come fai a dire se Matteo continuerà a essere forte…” ma cos’è? Sei appena arrivata nel circo Zelig e compagnia per avere un atteggiamento tanto ingenuo? Scusami non voglio essere offensivo nei tuoi confronti ma certi post li trovo offensivi per me e per chi legge!

      • Romino Farazzi Rulli di Biondaspana ottobre 22, 2010 a 3:31 PM #

        Antinore se vuoi ti offendo io sul serio così capisci la differenza. I due pezzi hanno delle similitudini ma sono diversi. Gianni parla così perchè è cresciuto a Spoleto. Quante suore abbiamo visto in tv, quanti preti quanti, monologhi uomo e donna, poeti, o rapper, o chitarrine o o o? Mi sembra proprio che Matteo non abbia proprio inventato un bel niente visto che Marko Ferrari faceva già l’allenatore abruzzese, pantani un altro, gnocchi lo sfondo la comicità è anche questo mi spiace per lui ma se veramente vuole fare questo lavoro sicuramente avrà La possibilità di fare altre cose magari anche più originali e divertenti

        • tituzza ottobre 23, 2010 a 8:49 am #

          Sintesi perfetta!

      • Cabarettista Mascherato ottobre 22, 2010 a 3:33 PM #

        Approvo…

  9. Uno vale l'altro ottobre 22, 2010 a 1:25 PM #

    E tutte le canzoni con il giro di DO copiano “Sapore di sale”.

  10. Giulia Ricciardi ottobre 22, 2010 a 12:19 PM #

    non ho parole ….

    • Aldo ottobre 22, 2010 a 1:50 PM #

      Signora/ina Ricciardi, un giorno magari il blog potrebbe anche verificare quante donne parlano con accento romano delle differenze tra uomo e donna. Sarebbero casi di plagio? Non penso proprio e mai mi permetterei di insinuare una cosa del genere. Il plagio e’ una cosa, le somiglianze e le similitudini (se mai ce ne fossero) sono altre. Oltre al contenitore bisogno valutare anche il contenuto: i testi sono importanti quanto il personaggio e, personalmente, non vedo grossi punti di contatto. Il simpatico calciatore di Rimini mi ricorda nelle sue iper esagerazioni personaggi come il gradevole Naomo o il gagliardo Ranzani..suvvia.. Cordialita’ a lei e stima ad Adam, anche se devo ammettere di aver ricevuto da babbo Natale un centesimo per ogni letterina ricevuta.

      • Giulia Ricciardi ottobre 24, 2010 a 10:07 am #

        Certo … e in quel caso sarebbe plagio anche la metà del repertorio dei signori uomini!!! Scusa, ma non credo sia la stessa cosa!

    • Sandra ottobre 22, 2010 a 2:26 PM #

      Ho visto una comica che ti assomiglia un casino hai depositato la tua faccia in SIAE?

      • Cabarettista Mascherato ottobre 22, 2010 a 3:34 PM #

        Dovresti vergognarti.

        • Aldo ottobre 22, 2010 a 3:47 PM #

          Chi?

      • Giulia Ricciardi ottobre 24, 2010 a 10:06 am #

        E la tua di faccia che taglia porta? Ci vuole un bel coraggio! Anche a firmarsi “SANDRA”!

  11. Adam ottobre 22, 2010 a 11:39 am #

    L’indignazione in rete cresce? Be’ allora non ci sono solo teorie complottiste sull’11 settembre e catene di sant’antonio. Se pensate davvero che questo sia un plagio scommetto che state ancora aspettando che bill gates vi renda l’euro per ogni email che vi aveva promesso e che siete in procinto di scrivere la letterina a babbo natale. Siete patetici, e questo basta a lasciarvi brucare nel giardino di mostruosità consolatorie che vi siete recintati a vostro uso e consumo.

  12. Aldo ottobre 22, 2010 a 10:45 am #

    Redazione, sei contento? Gino ha detto ciò’ che pensa. Adesso manca solo Michele. Finalmente un po di chiarezza.

    • Eddie ottobre 22, 2010 a 11:10 am #

      Aldo lo chiedo a te che sei un suo vicino: corre voce che Giovanni si sia fatto pagare i diritti d’autore, perchè in una pubblicità lo speaker usava una cadenza simile ad un suo verso di scena?

      Eddie Murphy ti saluta. Non ci posso credere

  13. gino ottobre 22, 2010 a 9:40 am #

    certo che so’ problemi, eh….
    beati voi nun c’avete un cazzo da fà!
    zelig va in onda su mediaset e tanto basta a valutarne laboratori, addetti, spettatori.

    • L'anonimo ottobre 24, 2010 a 9:18 PM #

      Gino non so se sei te ma se sei te io sono io. Ti ricordi quando nel lontano 1974 mi telefonavi in radio tutti i giorni per sapere quante Smemorande avevo venduto e quando ti mandavo i soldi. Allora frequentavi una formazione Maxista Lenista adesso Mediaset ma cmq il problema tuo è rimasto il solito.. quando mi mandi i soldi?

  14. ananasblog ottobre 22, 2010 a 7:23 am #

    Aggiornamento 3: Mark Pettinato (Ubaldo Pantani) a Quelli che il calcio. L’idea non è dissimile, anche se le differenze sono nel personaggio (Giacchino e Bazzucone si somigliano perfino nell’accento).
    Ora, sarebbe grave che un comico avesse presentato qualcosa di simile a Quelli che il calcio per DUE ANNI e se lo fosse ritrovato fatto da Pantani. La trasmissione della Ventura la fanno senza laboratori, quindi questo rischio non c’è (come fanno? la fanno e basta).
    La richiesta che qualcuno degli interessati Zelig Bananas chiarisca questa vicenda è una bella idea. Dovrebbero vincere la repulsione atavica verso questo blog, l’istinto a insultare e screditare sempre. Comunque tenteremo un “abboccamento” al più presto.
    L’Amministratore

  15. ETO' ottobre 22, 2010 a 6:47 am #

    Scusate il mio parere fuori dalle righe ma a me il pezzo di cinelli ricorda tantissimo…ma tantissimo il personaggio di “Mark Pettinato” del comico Ubaldo Pantani…
    Cercate un video….Eheheheh….è uguale !!!

  16. Aldo ottobre 21, 2010 a 10:44 PM #

    ..ma scusate: il finto sfondo di cartone lo usava Gene Gnocchi a quelli che il calcio per la parodia dei programmi d’opinione..allora e’ presunto plagio anche quello?

  17. Mar ottobre 21, 2010 a 8:52 PM #

    ragazzi sollevate l’opinione pubblica!!! Trasformate la “sfiga” in una nuova opportunità!!!

    Vi riporto la mia esperienza personale, anche se di giornalista… Scrivevo per un quotidiano locale e la tv locale leggeva i miei articoli durante il tg, sono passata alla tv e i quotidiani si trascrivevano i miei articoli e li firmavano con i nomi di altri giornalisti. Alla fine ho deciso: mi copiano? Bene, divento addetto stampa e più mi copiano meglio è!!!

    Ciò per dire che in questi casi non bisogna rassegnarsi ma bisogna trovare una nuova strada, bisogna sollevare il “caso”, informare la stampa extra-settore (facendo attenzione a non prendersi delle querele), consultare un legale o un esperto del settore….

  18. NIKI ottobre 21, 2010 a 8:52 PM #

    PS senza parole! io sono con matteo marini.
    …ma mettiamo pure il caso che il personaggio di ora a zelig off non sia veramente quello di matteo marini..bèh è comunque non una bella parodia ma una presa per il culo lasciatemelo dire e con questo………caricaaaaaaaa!!!!!!!

  19. ananasblog ottobre 21, 2010 a 7:43 PM #

    Aggiornamento 2: qualche utente esterno all’ambiente chiede perché non si fa qualcosa per situazioni simili? Risposta: ci stiamo provando. Il plagio è difficilissimo da provare in Italia, soprattutto per quel che riguarda il format di un pezzo. I due pezzi sono simili e sono nati nella stessa “officina” QUESTO E’ LO SCANDALO. Come si chiama? furto interno di idee forse? spionaggio interno?
    Ricordiamo (per esempio) l’autore e comico di Zelig Renato Trinca che ha minacciato di denuncia chi pensava facesse un pezzo simile a quello del suo psicologo (anche se chi lo faceva non faceva lo psicologo e le battute erano diverse)
    Il tema scottante è il seguente: cosa è successo esattamente?
    1) L’autore Paolo Uzzi si è accorto che Zelig Off stava montando un pezzo simile a quello di Matteo? Come si è comportato?
    2) I pezzi di Matteo, registrati al lab di Rimini, in questi 2 anni da chi sono stati visti?
    3) I pezzi di Matteo sono stati visti da chi decide la messa in onda?
    4) se sì, allora chi decide la messa in onda perché non ha bloccato la cosa?
    5) se no, allora vuol dire che le serate di laboratorio sono inutili, perché chi decide non le vede neanche.
    L’Amministratore

  20. cesare ottobre 21, 2010 a 7:22 PM #

    Attenzione, perchè ci sia plagio bisogna che le BATTUTE siano UGUALI e precedentemente depositate in SIAE. Ricordate Abbatantuono e Porcaro? Se si tratta soltanto di “similitudine” beh da anni ne vedo di situazioni uguali o simili. Per il valore dei laboratori… meglio non farli hanno ucciso il circuito comico e la professione. Ma voi insistete illusi di chissà cosa!
    Vi Amo
    BastarDIK
    (p.S. simile al Vi Amo Bastardi di Mario Zucca cvd).

    • Claudio Masiero ottobre 21, 2010 a 7:42 PM #

      >Ciao Cesare … pezzo di storia della comicità.
      Gli autori avrebbero dovuto stare più attenti a mio avviso, credo che a Matteo Marini debbano dare una spiegazione.

      Conosco Cinelli e credo nella sua buona fede.

      >AAA carina Zelig Off-icina etc … le altre un po’ meno.

      A seguire:

      Riporto un mio commento ad un post precedente.

      Copiare o citare questo è il problema.

      In questa giostra di impunità, dove il buon senso si chiama furbizia è difficile rispondere.
      Ci si confonde.

      Se in un esercizio al trapezio uno fa un salto mortale triplo, uno per non copiarlo dovrà farne uno quadruplo.
      Se non dovesse riuscirvi sarebbe il secondo trapezista a fare un salto triplo, ma se dovesse farlo senza rete allora tutto cambierebbe.
      Stesso numero di giri ma la pericolosità cambierebbe tutto.
      La stessa battuta detta da due comici differenti non ha lo stesso risultato, gioca molto la presenza scenica e il savoire faire dei singoli, come per i trapezisti la pericolosità.(Fiorello nell’imitazione di Mike sparava ai bambini e li trascinava con l’auto, se dovessi farlo io mi mettono al gabbio…forse)

      Abbiamo due strumenti, la SIAE che dovrebbe tutelare, ma a mio avviso appena viene spostata una virgola considera le due opere differenti.
      Effettivamente 3-1 =2 ma anche 1+1 =2 cambiamo i fattori ma la chiusa è uguale.
      Dovrebbero decidere cosa tutelare, le parole, l’intenzione o la chiusa.
      Il secondo è la TV, elettrodomestico che fa muovere politici e finanzieri, se “Striscia o le Jene” fanno un servizio scomodo … talvolta corrono.

      Quindi credo che se si crea un pezzo “Originale”(semmai ce ne fossero ancora da creare) venga depositato in SIAE e nel momento che ci sembra simile o copiato avvisare gli organi competenti e loro faranno ciò che devono.
      Nel caso che un artista ed autore pubblichi via etere o cartaceo un’opera, in quell’istante lo mette alla mercè di tutti e diventa di pubblico dominio.
      Se per il cartaceo il rapporto è più intimo e personale, l’emissione televisiva è subliminale, i televisori accesi carpiscono la vista e spesso ascoltati ma molto più facilmente solo sentiti, e questo è già sufficiente ad entrare nell’inconscio di un individuo.
      Concludendo penso che i pezzi visual o di cabaret nel momento in cui li scrivi e li registri li fai nascere, nel momento in cui li pubblichi o li mandi nell’etere ne suggelli indelebilmente la proprietà e oneri … ma anche la loro inevitabile uscita di casa e una nuova vita propria.

      Claudio Masiero

  21. AAA ottobre 21, 2010 a 7:13 PM #

    altro che Zelig Off … Zelig off-ame di idee.

  22. AAA ottobre 21, 2010 a 7:11 PM #

    Zelig off-ro, no non offre Zelig prende

  23. AAA ottobre 21, 2010 a 7:09 PM #

    Zelig off-ro un pezzo al posto di un altro.

  24. AAA ottobre 21, 2010 a 6:51 PM #

    AAAltro che Zelig Off-icina ….. Zelig Off made in china.

  25. Romino Farazzi Rulli di Biondaspana ottobre 21, 2010 a 6:36 PM #

    E Marko Ferrari che fa l’allenatore abruzzese?

    • Paolino ottobre 29, 2010 a 2:22 PM #

      Lo fa da almeno 15 anni

  26. Aldo ottobre 21, 2010 a 6:34 PM #

    Ma allora Ubaldo pantani a quelli che il calcio?!

  27. ananasblog ottobre 21, 2010 a 5:59 PM #

    Aggiornamento: l’ondata di indignazione è forte, tanto che sono stato costretto praticamente a uscire con questo post (frutto di molte segnalazioni e consigli). Curiosamente anche il profilo Facebook del lab Zelig di Rimini si sta schierando apertamente dalla parte di Matteo Marini: http://www.facebook.com/pages/Zelig-Lab-On-The-Road-Rimini/141124228020
    L’Amministratore

    • Comedy Planet ottobre 21, 2010 a 7:43 PM #

      Accidenti, il format e il personaggio sono assolutamente identici. Qualcuno ha sentito Matteo? Possibile che gli abbiano chiesto una qualche forma di “permesso”? Se no è davvero scandaloso… forse dovremmo provare a sentire i diretti interessati per vedere come si difendono.

      • Carlo ottobre 21, 2010 a 7:48 PM #

        Se l’avessero avvisato sarebbe uno scandalo! A Zelig un comportamento chiaro? Ma dai! Su!

        • Top Gum ottobre 21, 2010 a 7:59 PM #

          Domani sul tg4, Fede darà per primo la notizia che era tutto studiato a tavolino, per vedere se ANANASBLOG se ne accorgeva e per aumentare lo chare.

    • Andrea ottobre 21, 2010 a 10:15 PM #

      Di questa faccenda, quello che mi colpisce di più è la netta presa di posizione dell’account facebook dello Zelig Lab di Rimini (da quel che vedo, gli organizzatori materiali del Lab)
      I casi sono 2:
      – o l’account non è ufficiale, e quindi non rappresenta la voce di Zelig e ne usa il nome illegalmente
      – oppure c’è un focolaio di guerra civile?

      Sarebbe bello leggere un intervento diretto dell’autore del laboratorio, che sicuramente la Redazione sa come raggiungere.

      • Top Gum ottobre 22, 2010 a 5:45 am #

        Ripeto pensate se finisse tutto a tarallucci e vino, e che il lab di Rimini con Matteo Marini e Zelig off abbiano montato tutto a tavolino per parlarne?
        AH AH AH AH
        Sapete le risate che si farebbero leggendoci.
        AH AH AH AH AH

        Sarebbe carino un intervento di tutti gli interessati, ma credo non lo faranno ….. le chiacchiere creano curiosità.

        • Anonimo ottobre 22, 2010 a 1:13 PM #

          conosco bene matteo marini ed è indignato come una bestia!!!!!non si è assolutamente montato niente!!!!

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