In coda per anni, l’eterno provino…
Una proposta di Ananas Blog: il blocco dei provini
3 Nov- Commenti 28 commenti
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28 Risposte a “Una proposta di Ananas Blog: il blocco dei provini”
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Ma il signor R.g non risponde mai quando si dice che lui era un autore (autore mah!) di Zelig come mai non si racconta risponde sempre e solo vagamente. Fastidioso. E divertente.
>Ma il signor R.g non risponde mai quando si dice che lui era un autore (autore mah!) di Zelig come mai non si racconta risponde sempre e solo vagamente. >Fastidioso. E divertente.
Sandra, ho già risposto ampiamente. Anche se non sei interessata a ragionare ci provo comunque. Ho già risposto. Uno vede certe cose che non vanno, non è d’accordo e appena può le racconta (accecata dall’odio verso chi non la pensa come te, non riuscirai a crederci ma è così). Le cose che non sono andate al lab di Lanciano sono contenute (non tutte) nel post: https://ananasblog.wordpress.com/2010/09/28/pacchi-del-presente-pacchi-dal-passato/
Poi sulle cose brutte brutte scritte sul mio conto c’è https://ananasblog.wordpress.com/2010/10/28/in-che-mani-e-finita-la-comicita-in-italia/
Lì sono contenute (non tutte) le accuse false riguardo la mia condotta lancianese. La cosa è molto interessante. Nel piccolo dimostra quanto siano disprezzate le persone a cui “si può fare di tutto tanto poi tornano a testa bassa”. Inoltre è un bell’esempio di come quando manca il confronto, manca la libertà di parola, si viva in un “mondo fatato” in cui la verità non esiste più.
Compris?
Roberto Gavelli
Non rispondi correttamente perche’ te ne sei andato da Zelig? Oppure sei stato mandato via?
>Non rispondi correttamente perche’ te ne sei andato da Zelig? Oppure sei stato mandato via?
Sandra, continui ad alludere a cose che sono probabilmente nella tua testa e che vuoi farmi dire. Cerchi di “imboccarmi”. Ma se sono nella tua testa come faccio a dirle?.
Se riveli la tua identità e se dici le cose di cui sei a conoscenza allora ci ragioniamo.
Qualcuno ha scritto che sarei stato cacciato (tra cui Turati). Questo vuol dire che ero sotto contratto senza saperlo (è un mondo misterioso quello lì). In realtà l’ambiente soffre (secondo me) di profonda insicurezza. Quindi (sempre secondo me) ha bisogno di gente che vada là con la coda tra le gambe a chiedere perdono (consiglio generico: risolvete le vostre fottute insicurezze invece di scaricarle sul prossimo) Quindi, a cicli regolari, tutti vengono cacciati e poi reintegrati, poi cacciati, poi reintegrati, eccetera. Chi capisce il gioco e ha la fortuna dell’indipendenza economica (negli anni buoni si mette da parte) può fare scelte diverse 😉
R G
E nel frattempo il signor g non dice come mai faceva o tentava di fare anche lui quel lavoro utilizzando lo stesso metodo ma evidentemente boh non risponde ha sonno chissa
Il titolo della trasmissione era “Stiamo tutti bene” come ben si può vedere….ciao Ananas
Mauri, è sempre un onore 😉
E il blocco dei provini in concreto a cosa porta? A far lavorare in tv solo quelli che i provini non li fanno perchè “spinti” dalle agenzie?
E il resto, anche se di talento, cosa deve fare? Deve passare le giornate a scrivere su Ananas?
Ma ste genialate ma quando vi passano per la testa? (detto con simpatia percarità. Non c’è astio. Solo non vi capisco)
Voi ce l’avete tanto con Zelig che perlomeno dei provini e dei laboratori sul territorio li fa. Certo i comici non vengono pagati ma niente viene chiesto ai comici. Il resto della tv in Italia come funge? Che i provini non esistono e se esistono sono “aperti” solo alle agenzie (che per prenderti nella squadra ti cuccano un TOT a serata lucrando sul tuo lavoro per anni).
Un po’ di realismo ogni tanto non guasterebbe
>E il blocco dei provini in concreto a cosa porta?
Una delle prime cose da eliminare è non far fare più provini a chi conosci già, perché è inutile
>Una delle prime cose da eliminare è non far fare più provini a chi conosci già, perché è inutile
Il 90% dei provini (anche nel cinema ad esempio) si fa a chi conosci già. Nel cabaret la percentuale di ‘sconosciuti’ è molto più alta. E poi a cosa servirebbe?
Oppure l’idea di escludere da un laboratorio chi abiti lontano dalla sede, ma che vuol dire??? Costringerebbe i comici a pagarsi un affitto in quella città. Perchè quando un comico vuol fare un lab, o qualsiasi altra cosa – per fortuna – non c’è ananasblog che tenga.
Già perfetto. Cioè qualsiasi signor nessuno puo’ rifare il concorso di vigile urbano per 20 volte e un comico che, dopo aver fatto un provino, ha lavorato per un anno o due su un pezzo ed è cresciuto, non puo’ avere la possibilità di riprovarci?
E cmq non hai risposto al mio ragionamento iniziale
>Già perfetto. Cioè qualsiasi signor nessuno puo’ rifare il concorso di vigile urbano per 20 volte e un comico che, dopo aver fatto un provino, ha lavorato per un >anno o due su un pezzo ed è cresciuto, non puo’ avere la possibilità di riprovarci?
>E cmq non hai risposto al mio ragionamento iniziale
Anonimo, secondo te il sistema va bene così? Se ci fossero talent scout sul territorio si accorgerebbero che uno in due anni è cresciuto. Invece vi mettono tutti nel mucchio e se tu sei cresciuto non gliene fotte niente perché ne hanno 40 simili a te.
L A
E allora blocchiamo i provini, blocco più blocco meno… tanto ci sono i talent scout sul territorio… e tutti si accorgerebbero che… ne han 40 simili… crisi del live… b-ananas… orco di qui orco di là… no la pillolina oggi no… la prendo ma poi mi mollate vero?… uff… zzzzzzzzzz…
>E allora blocchiamo i provini, blocco più blocco meno
C’è sempre la soluzione di non fare niente e assecondare l’andazzo, è una scelta di campo
E talent scout sul territorio cosa vuol dire? Tizi anonimi che si siedono nei locali di cabaret a scegliere le nuove proposte?
Il che vuol dire che una sera, a tua insaputa, io vengo a vederti e se tu, per caso, provi un pezzo nuovo e non funziona, buchi il provino?
Sei sicuro che per un comico sia meglio cosi’?
Il talent scout non esiste piu’ dagli anni 70 nella comicità come in tanti altri settori. E poi, come lavorerebbe questo talent scout? Con quali criteri? Famo a fidasse? Mettiamo che si faccia pagare tangenti dai comici o si scopi le sorelle dei comici che manda in tv. In che modo puo’ essere controllato? Non è piu’ trasparente un provino, aperto al pubblico? A me pare di si’
Sicuramente nell’ era di internet, youtube e compagnia bella una preselezione prima di un vero provino potrebbe anche starci. Che migliaia di aspiranti si presentino ad un provino non fà altro che far salire il nervosismo anche a discapito della prestazione. Metodo già usato da anni negli Stati Uniti ed in molte altre nazioni.
>Sicuramente nell’ era di internet, youtube e compagnia bella una preselezione prima di un vero provino
pazzaluda73, è vero: certe imbarcate di carne umana aumentano a dismisura il nervosismo e la sensazione che sia tutta una fregatura.
L R
Pero se voi dite che rende vedere un comico che fa un pezzo davanti ad un a telecamera punto ok può essere ma secondo me e’ necessario conoscersi fare i provini via web e’ una puttanata colossale ma voi amate i comici? Non mi pare
Sicuramente nelle era di internet, youtube e compagnia bella una preselezione prima di un vero provino potrebbe anche starci. Che migliaia di aspiranti si presentino ad un provino non fà altro che far salire il nervosismo anche a discapito della prestazione. Metodo già usato da anni negli Stati Uniti ed in molte altre nazioni.
Ma l’amministratore ( cosi’ leggo nella firma)
NOn è quello che faceva l’autore per Zelig?
Non è quello che invitava i comici TOSCANI come me ad andare al LAB in Romagna ” perchè serve” ?
Forse mi sbaglio e NON sei te…..MA SE INVECE NON MI SBAGLIO….rispondimi ad una domanda:
MA DI TUTTO QUESTO SCHIFO TE NE SEI ACCORTO DOPO TANTI ANNI ALL’IMPROVVISO MENTRE PRIMA NON SOSPETTAVI NIENTE?
PERCHè TE NE ESCI ORA CON TANTA RABBIA MENTRE PRIMA ERI L ‘ESATTO OPPOSTO?
PERCHè QUENDO TU ERI AUTORE PER UN COMICO FARE I KM E KM TUTTE LE SERE ERA ” FONDAMENTALE” MENTRE ORA è UNO SPRECO?
COSI’…PER CURIOSITà…..
Uffa Luigi…
>Non è quello che invitava i comici TOSCANI come me ad andare al LAB in Romagna ” perchè serve” ?
L’autore del lab Romagna è sempre stato Paolo Uzzi
>MA DI TUTTO QUESTO SCHIFO TE NE SEI ACCORTO DOPO TANTI ANNI ALL’IMPROVVISO MENTRE PRIMA NON SOSPETTAVI NIENTE?
Luigi, chi mi conosce sa che almeno da 5 anni dico le cose che dico anche adesso (un testimone: Teo Guadalupi una sera a Caffeteatro di tanti anni fa, gli ho fatto un pippone tanto sui metodi Zelig di sfruttamento della manodopera gratuita). Solo che allora ghe n’era minga i blog, poi è arrivato il web 2.0, che Dio lo benedica!!!
>PERCHè TE NE ESCI ORA CON TANTA RABBIA MENTRE PRIMA ERI L ‘ESATTO OPPOSTO?
Già risposto sopra
PERCHè QUENDO TU ERI AUTORE PER UN COMICO FARE I KM E KM TUTTE LE SERE ERA ” FONDAMENTALE” MENTRE ORA è UNO SPRECO?
Già risposto sopra.
Uffa…
Non hai risposto mio caro uffa.
Tu sei un ex autore di Zelig o meglio di qualche lab di Zelig? Ora non più? Immagino che per coerenza te ne sia andato tu o no? Te lo chiedono tutti vero? E tu rispondi che hai già risposto vero? Mi spiace sai? Qui mi cadi sotto le palle.
I più agguerriti nella campagna contro il tabagismo sono ex fumatori.
RAGAZZI DITE MENO CAZZATE.
La verità è che tutti quelli che qui sparlano sono ( me incluso) comici che NON sono riusciti ad entrare a zelig o a colorado e che SE entrano smettono subito di sparlare.
la verità è che chi scrive in questo Blog era un autore di Zelig e ben si guardava prima dallo scrivere le stesse cose che ora si leggono qui
la verità è che qui è stato offeso Cinelli per aver fatto un personaggio che sarebbe stato copiato quando LO STESSO PERSONAGGIO LO FACEVA PRIMA DI TUTTI UBALDO PANTANI E nessuno HA mai DETTO NIENTE!
la verità è che siamo invidiosi che non ci hanno preso in quel mondo e allora sparliamo e buttiamo fango su loro che in realtà fanno solo il loro lavoro NEL MODO CHE RITENGONO GIUSTO!!
la verità è che tutti quelli che scrivono QUI e dico TUTTI ancora vanno a fare il LAB: zelig e i provini a colorado e qui scrivono senza firmarsi per la paura che poi un autore lo legga e non lo prenda ……………………………..in TV.
vergognamoci ….
facciamo il nostro lavoro onestamente e alla fine un autore serio che lo apprezzerà arriverà.
>RAGAZZI DITE MENO CAZZATE.
Luigi, se hai così poca considerazione di te stesso, ti consiglio un corso di autostima, a meno che non hai usato il plurale per insultare non te ma il prossimo (“la verità è che siamo invidiosi” = chiunque osi parlare è un invidioso) e per usare delle generalizzazioni molto grezze: siamo tutti così, siamo tutti ipocriti, inutile parlare, inutile dibattere (sssssh, silenzio, dormite, non pensate, fate docilmente tutto quello che vi viene detto, in fila per 3…). E’ un artificio retorico debolissimo.
L’Amministratore
Luigi … scusami ma non mi sento facente parte della tua lista di delusi.
Come vedi metto NOME e COGNOME e sono tali e quali all’anagrafe.
Ma che offeso Cinelli !!!!!
Ma la gente legge quello che vuole lei veramente.
Luigi non parlare anche per altri… a me di entrare in quel mondo malato (che ho verificato in prima persona) di Zelig e Colorado non me ne frega niente… mi interessa lavorare. Va bene il tuo bagno di sincerità… ma è roba tua non di tutti noi… dammi retta: fatti una vita. 😉