Zelig a 6 milioni di telespettatori (e una grande Cortellesi)

5 Feb
 Ieri sera Zelig ha raggiunto ben 6.001.000 telespettatori e il di 23% share. Paola Cortellesi sempre più a suo agio, capace di mostrare il suo talento. In più: bella, carina, buffa, tenera, eccetera. Insomma merita tutto l’ingaggio, tenendo presente che Mediaset per una puntata di Zelig sgancia più di un milione di euro.I Raccomandati finiranno con due puntate di anticipo. Pupo farà altre puntate, ma al casinò. Dovranno trovare qualcosa di sostitutivo per il dopo Sanremo: forse un Ciak si Canta. Intanto sulla prima serata del venerdì di Rai 1 si allunga l’ombra nera di Vittorio Sgarbi. Forse farà in tempo a sovrapporsi “al meglio di Zelig” regalandogli ascolti da record.

 la Cortellesi, smessi i panni un po’ smorti di Letizia Moratti, ieri è uscita con una strepitosa imitazione (non inedita) della Santanchè  che, curiosamente, proprio in settimana è caduta in disgrazia come “speaker” del Cavaliere, sostituita dal ritorno di Giuliano Ferrara. Però magari è la volta buona, dopo un decennio, che Zelig abbia fatto qualcosa che impensierisca anche alla lontana il berlusconismo.

Ficarra & Picone, sempre sul tema “il grande bluff della satira“, pur osando qualcosa in più, rimangono dalle parti del Bagaglino. Enrico Bertolino infila un paio di battute d’attualità, poi ne fa una sulla Minetti, ma non l’igienista dentale, la cantante!!! Poi si dilunga su un pezzo un po’ datato: gli italiani in vacanza. Insomma, l’è dura infilare la satira in un varietà commerciale.

Standing Ovation per Giole Dix e il pezzo contro i salutisti. Si capisce quando il pubblico apprezza e le risate non sono taroccate, si percepisce il movimento tellurico anche stando a casa davanti alla tv.

Manera ha rifatto il pezzo su Peter, il ragazzo bresciano che è  invecchiato. Domanda: chi glielo fa fare? Viene in mente il flop di “Grazie al cielo sei qui”, l’anatema ginomichelesco sul dogma che chi si allontana da Zelig viene ridimensionato (c’è tutta una mistica a riguardo, un sacro terrore religioso).

Ha esordito Paolo Villaggio. Per i resto continua in turn over (ieri per esempio hanno riposato i Mancio & Stigma). Previsione: andando verso la seconda metà della programmazione, tra un po’ di puntate dovrebbero arrivare alcune pratiche umilianti tipiche dello zelighismo ortodosso. Per esempio:

Una o due puntate a senatori cui non si crede più, per dire: ti teniamo in vita, ma potremmo oscurarti da un momento all’altro.

Una puntata conquistata con le unghie e coi denti (sapendolo solo all’ultimo) a chi aveva avuto la promessa di fare tutte le puntate.

Una puntata di richiamo per ex in disarmo, tanto per tenerli “agganciati”.

Nessuna puntata a chi è stato detto che almeno una puntata l’avrebbe fatta.

Se questo non avverrà e terranno l’attuale turn over fino alla fine, vuol dire che la dirigenza zelighiana ha rinunciato a una pratica manipolativa crudele.

La Redazione di Ananas Blog (è un lavoro pulito, ma qualcuno lo deve fare)

 

13 Risposte a “Zelig a 6 milioni di telespettatori (e una grande Cortellesi)”

  1. Vetrio febbraio 6, 2011 a 5:23 PM #

    Zelig 6 milioni e la corrida 5 milioni senza lab e costando molto meno. Meditate gente meditate. (ovviamente la chiusa è di Arbore)

    • ananasblog febbraio 6, 2011 a 7:46 PM #

      >Sempre più cabarettisti boicottano i laboratori
      Avevo salvato l’articolo. Condivido: la truffa del praticantato va combattuta. Qua nel mondo comico i laboratori sono una specie di truffa istituzionalizzata il cui scopo è spremere le persone e creare un monopolio.
      L’Amministratore

  2. Giuseppe febbraio 6, 2011 a 10:59 am #

    I cani dei padroni sono peggio dei padroni stessi e sono quelli che vengono ad abbaiare qui. Vero Teoclo?

  3. Teoclo febbraio 5, 2011 a 11:13 PM #

    Ma farvi una gita, o rifarvi una vita, figlioli? Cominciate a impietosirmi un bel po’…

    • Top Gum febbraio 6, 2011 a 6:17 am #

      La pietà è una forma d’amore?

    • ananasblog febbraio 6, 2011 a 7:51 am #

      >Ma farvi una gita, o rifarvi una vita
      Sembra un verso di Mogol tipo “non piangere salame, dai capelli verderame” oppure “Oltre il monte c’è un gran ponte”
      LR

  4. Top Gum febbraio 5, 2011 a 6:04 PM #

    A mio insindacabile giudizio estetico, questa edizione di Zelig non mi garba molto. Credo scenderanno ancora, Sanremo o no.

  5. pacchione febbraio 5, 2011 a 5:41 PM #

    Concordo su tutto, soprattutto un Gioele Dix in forma come non si vedeva da tempo.

  6. Top Gum febbraio 5, 2011 a 12:10 PM #

    -500.000m spettatori e se la prossima puntata scendessero ancora?

    • ananasblog febbraio 5, 2011 a 12:17 PM #

      > -500.000m spettatori e se la prossima puntata scendessero ancora?
      Sarebbero comunque molti (coi tempi che corrono). Ops, settimana prossima c’è Sanremo (cioè tra due settimane, dal 15 al 19, come segnala Vanni).
      L R

      • Vanni febbraio 6, 2011 a 1:29 PM #

        Sanremo e’ il 18..

Trackbacks/Pingbacks

  1. La verità di Pino Campagna: Zelig ti spreme come un limone « - febbraio 8, 2011

    […] tramite il tritacarne dei laboratori), ma ti tiene sotto pressione anche quando sei rimasto fuori. Proprio nel post del 5 febbraio scrivevamo su alcune di queste tecniche ad alta pressione:  Una o due puntate a senatori cui non si […]

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