I Fichi D’India a Colorado, vestiti da Puffi, sembra abbiano toccato il punto più basso della loro comicità. Si tratta di un’involuzione che potrebbe portare a un ulteriore peggioramento. Come salvare Max Cavallari e Bruno Arena da ulteriori strizzate d’occhio al pubblico dei bambini?
Un lettore del blog ha suggerito un’idea geniale e molto audace: elaborare e pubblicare tutti i possibili “sketch brutti”, con protagonisti i Fichi d’India, in modo da “bruciarli” e renderli inutilizzabili in futuro, costringendo i nostri eroi a realizzare qualcosa di più consono alle loro capacità.
Ricordiamo che anche l’adattamento è tutelato dal diritto d’autore… L’impresa è ai limiti della follia, ma la posta in gioco è allettante. Proviamo:
FICHI HEIDI – La parodia di Heidi. Max fa una Heidi petulante, Bruno un cane Nebbia dai nervi a pezzi. Tormentone: “Ma a teeeeeeeee, ti sor-ri-do-no i mon-ti?” (dettta in coro del pubblico) “Ma bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa” (risposta del cane Nebbia).
FICHI PINGUINI DEL MADAGASCAR – (da notare i magnifici costumi da pinguino e l’esilarante andatura sbilenca) Bruno è Skipper che sottopone dei quesiti a Kowalski (un Max occhialuto, pessimista e petulante, sempre pronto a rigurgitare aringhe). Tormentone: “No no no, no no no, no no no che non si può fare!”
FICHI HELLO KITTY – Max interpreta una bambina petulante che fa domande a Hello Kitty (un Bruno quasi irriconoscibile). Si sa che Hello Kitty non ha la bocca, quindi risponde alla bambina con grugniti. (hello ciao Hello Kitty, ma te, perché sei così bella? eh? perché sei così bella?).
FICHI TRENINO THOMAS – Bruno impersona il popolare trenino che, stanco dopo una lunga giornata, non vede l’ora di andare nel suo capannone. Arriva una bambina prepotente (Max) che vuole fare un giro di tutta l’Isola di Sodor. Tormentone: “Ma teeeeeeeeeee ce l’hai la carrozza ristorante?”
FICHI WINNIE THE POOH – Più o meno lo stesso sketch, in questo caso Bruno fa l’ orsetto Winnie che sta per mangiarsi un mestolone di mele, solo che la bambina (Max) lo interrompe sempre. (Ma tuuu Winnie the puuuuuuuuuu).
FICHI FOREST GUMP – Una panchina, una signora dai nervi a pezzi (Bruno), un Forest Gump (Max) insistente. “Mi chiamo Gaaaaamp Foreeeest Gump” “Hai roooooootto le scatole” “La vita è una scatola di cioccolatini (in coro col pubblico) ma a te, ti piacciono i cioc-co-la-ti-ni?”
FICHI BARBAPAPA’ – Max, in un clamoroso costume da Barbapapà, è alla ricerca dell’anima gemella. Inizia a tampinare Barbamamma (Bruno) una barbasignora molto irritabile (“Che Barbagnocca!” “Ma vai a quel barbapaese!”)
FICHI TOYS STORY – Bruno fa Woody il cowboy giocattolo che viene disturbato da un Buzz Lightyear (Max) incomprensibile nella sua “voce laser” (a volte, non si sa perché, parla calabrese, altre volte imita Pozzetto). Allinizio potrebbero uscire tutti e due da uno scatolone gigante.
Bene, fin qui un bel lavoro! (Continua)
Ananas Blog (è un lavoro pulito, ma qualcuno lo deve fare)
continuo a chiedere uno sketch memorabile dei Fichi d’India
mi sento solo rispondere che sono ‘animali da palco ‘
e difatti nessuno ha risposto……….
>e difatti nessuno ha risposto……….
Fai un elenco degli sketch memorabili degli utlimi anni, interpretati da comici in voga
lillo e greg ‘ il provino ‘ ‘ estiqatsi ‘ e almenoaltri 10
Guzzanti ‘ Rutelli/Sordi ‘ Venditti ‘ e almeno altri 100
Maccio Capatonda ‘ i trailer- speciale cinema’
Luca e Paolo ‘ i valori della sinistra ‘
Pantani ‘ Lapo ‘ ‘ cuoco della nazionale ‘ ecc
i Fichi sono lontani mille anni da queste cose
sono strapagati senza meritarlo
sono ben altri i comici da salvare, non loro 2.
>sono ben altri i comici da salvare, non loro 2.
Da segnalare un’ottima interpretazione di Gilberto Govi da parte di Max Cavallari in teatro (per dire: le potenzialità ci sono).
L’A
ti lascio alle tue convinzioni
Puo’ piacere o no il loro tipo di comicità. Io personalmente sono distantissimo da quella. Ma come dice anonimissimo i Fichi D’india fanno ridere e tantissimo, bambini, ragazzi, anziani e anche persone, diciamo, raffinate perché se una cosa scatena ilarità non ha età ne fasce di cultura fa ridere e basta e loro fanno ridere, hanno energia ritmo anche battute a volte buonissime altre volte meno, come tutti i comici del mondo. Ed è già dai primi scketc che facevano queste cose, forse il costume dei puffi enfatizza parecchio, ma è funzionale per la tv. Si possono fare sane critiche ai comici o ai tipi di comicità, comicità che possono piacere o no sempre a livello personale, ma non si può negare l’evidenza. Non credo che i Fichi D’india vanno salvati caro Roberto, anzi con la gavetta che hanno fatto, il succecco che hanno, andrebbero anche valorizzati molto di più.
Nel film pinocchio di Roberto Benigni, erano azzeccatissimi per quel ruolo, ma è che, chi come noi ha in mente il Pinocchio televesivo di Comencini dove Franco e Ciccio che fino ad allora avevano sempre fatto parodie in quel film erano perfetti, assolutamente credibilissimi, quando un regista conta ed è bravo gli attori rendono di più. Nessun altro avrebbe avuto cosi tanto impatto in quella parte allora, come nessuno adesso nella parte dei fichi d’india ioggi.
Ps. Non li conosco personalmente e io faccio satira prevalentemente, la mia non è una difesa, non ne hanno assolutamente bisogno ( il curriculum parla per loro ) ma solo una constatazione dei fatti.
>Fichi D’india fanno ridere e tantissimo, bambini, ragazzi, anziani e anche persone, diciamo, raffinate perché se una cosa scatena ilarità non ha età ne fasce di cultura fa ridere e basta e loro >fanno ridere, hanno energia ritmo anche battute a volte buonissime altre volte meno, come tutti i comici del mondo.
Sergio, sottoscrivo tutto: è vero, poi chiunque nella sua carriera fa cose memorabili o un po’ meno memorabili
L’A
Concordo Roberto, come tutti si fanno cose buone e meno buone, a volte eccellenti e a volte pessime. Cito solo un caso il film Ishtar, due mostri sacri di Hollywood, Warren Beatty e Dustin Hoffman. Film stroncato da critica e pubblico. Non saranno ricordati per questo sicuramente, ma per altre cose.
Io non sono un patito dei Fichi, ma posso assicurare, nonostante non siano il mio genere, che dal vivo non ho mai visto nessuno scatenare un’energia così devastante. La prima volta che li ho visti sembrava di essere a un concerto rock!
non c’è nulla da salvare
solo dimentichiamoli in fretta
>non c’è nulla da salvare solo dimentichiamoli in fretta
Non esageriamo
In effetti una volta i Fichi erano molto bravi. L’epica del cabaret narra che nel loro locale dovevano fare due spettacoli a sera per accontentare tutto il pubblico perchè, a locale strapieno, quelli che non riuscivano ad entrare al primo spettacolo aspettavano in macchina nel parcheggio l’inizio del secondo spettacolo. Poi è arrivata la televisione…
>In effetti una volta i Fichi erano molto bravi. L’epica del cabaret narra che nel loro locale
C’è tutta un’epica: il fenomeno live costruito dal basso senza tv, col passaparola, punte di quasi 30 serate al mese, sold out un po’ ovunque (mi ricordo una serata a Paderno Dugnano con 3.000 persone, sembrava di essere allo stadio)… In ordine sparso: Radio Deejay… Zelig che li chiama (amici hararara) quando fino ad allora li aveva sempre snobbati e considerati due guitti da serie b… La grande popolarità, i complimenti di Marco Giusti, il passaggio al cinema… Giancarlo Bozzo che è lì a testa bassa assieme a un team di “Area Zelig” a scrivere il loro primo film, senza sapere che hanno già firmato l’esclusiva per Aurelio de Laurentis (e rappresentati da Fabio Boldi)… E’ uno dei pochi casi in cui Zelig abbia partecipato passivamente a un gesto di sodomia, di solito la praticano attivamente, in questo i Fichi sono sati rivoluzionari ;)… Poi il cinema che va così così (in fondo non sfondano) il Pinocchio di Benigni, Show tv un po’ trash a manetta, Colorado… I Puffi (il pericolo di trovarceli l’anno prossimo Heidi, Sailor Moon o Ken il Guerriero)… Il loro meglio l’hanno dato e lo danno sul live dove c’è (da sempre) un’energia a mille, il cinema e la tv non li hanno migliorati… Di più nin zo… L’A
la storia di Zelig è un pochino più complessa… diciamo che i fichi sono i primi ad averla fatta sotto il naso al regno Bananas…. li hanno messi nelle condizioni di accettare le loro condizioni ma poi invece hanno fatto le loro carriere in modo altrettanto brillante…