In occasione della futura conduzione di Zelig accanto a Mr Forest, Teresa Mannino avrà bisogno di una caterva di battute e di brevi monologhi, cose che verranno dette tra una presentazione e l’altra dei comici che si alterneranno sul palco.
Le battute devono contenere sempre – in contemporanea – tutti i seguenti concetti: A) sono piatta, B) ho una figlia C) vengo da Palermo. Importante: non uscite MAI da questo recinto! Esempio:
Stamattina ho allattato mia figlia (si guarda la scollatura) ci ho messo 2 ore perché le porzioni sono piccolissime. Dopo ha smesso di strillare. A Palermo, se gli dai da mangiare, smettono di strillare pure gli adulti (risata registrata).
Capito? Ci sono dentro i 3 concetti di base e c’è anche quel fondo di messaggio sociale che piace tanto ai capi, perché ricorda loro di quando erano di sinistra. Altro esempio:
Le uniche volte in cui ho avuto delle curve (si guarda) è stato quando sono andata a Palermo, mi è venuta una botta di fame, e ho mangiato 20 arancini di fila (brusio registrato)… e poi quando sono rimasta incinta… peccato che poi partorisci e ritorni piatta (risate registrate).
Altro filone da sviluppare è “giro molti spot publicitari”. Esempio:
L’Altro giorno, sul, set il mio partner mi ha detto “sei bellissima!”… No, non era Raul Bova, era… parola di Francesco Amadori (risate registrate seguite da applausi registrati).
Oppure si possono mischiare i due generi:
La prima volta che Raul Bova mi ha visto, ha detto: “togliete quell’asse da stiro dal set!” (risatine di simpatia registrate).
Come si fa a consegnare gli elaborati? Si fa la posta a Teresa da qualche parte, ci si avvicina chiedendole se per caso avesse bisogno di battute, se è d’accordo vi indicherà lei come fare a recapitargliele. Onde evitare fatica agli autori, indicate già dove devono essere messe le risate finte.
Ananas Blog (l’unico servizio pubblico cabarettistico)
Associare Teresa Mannino e la figlia alle curve?! … Non calcate troppo sulla C iniziale, gli albanesi potrebbero fraintendere!
“Il pollo amadori è così palermitano che ha più curve di mia figlia?!”
ottimo, vagamente surreale, da dire dopo le 23
Eccone una: “l’unica volta che posso vantarmi con le amiche di quante curve ho, è quando torno a casa da Milano in macchina facendo la Salerno-Reggio Calabria”
buona, ma manca la figlia 😉
…la figlia stava seduta dietro e zitta zitta s’è finita un paio di cotolette di Francesco Amadori durante il viaggio.
Risate pazze, inquadratura sul pubblico piegato in due sulla seggiolina.