Arnaldo Mangini, comico, noto anche come sosia di Mr Bean, dà avvio, su Youtube, a una serie di 10 tutorial sull’arte del clown, nell’ambito del Video Blog Project. Mangini, uno dei pochi comici italiani a non risentire della crisi lavorativa, è cresciuto molto professionalmente (e forse anche come uomo). Ciò lo sta portando a una tournee infinita in giro per l’Italia e, soprattutto, per l’Europa.
Qui il primo tutorial, vale a dire “che cos’è un clown”, con un accenno ai primi esercizi di base:
Video Blog Project comprende, per il momento, il canale Carletto Bianchessi Inno alla Vita (in arrivo gli imperdibili “Racconti del Derby) e Roberto Mercadini recensioni libri (un attore – comico in fortissima ascesa); si avvale anche della collaborazione attiva del noto youtuber Mannes Chiarini.
Ananas Blog (l’unico servizio pubblico cabarettistico)
ho guardato solo questo: http://www.youtube.com/user/arny1973?feature=watch
L’inizio è, cito testuale: : “ciao! ti piacerebbe far ridere, stupire gli altri, meravigliare, far colpo sul tuo pubblico, sulla ragazzina… bene, stai per imparare a diventare un clown meraviglioso…”
Credo che non ci siano commenti da fare… fare colpo sulle ragazzine!
Poi questo “comico” con il naso rosso (senza costume… a meno che quello non sia il suo costume… brrrrr) si mette a parlare di sé come persona… pur tenendo il naso rosso sul naso… fino a dire “ho trovato un lavoro, quello del comico..”
ora, ci sono fior di scuole e di approcci diversissimi all’arte del clown, e vanno bene tutti, forse, ma questa presentazione mi sembra una roba che nemmeno in parrocchia! Non ho resistito, ho guardato la prima puntata del tutorial… l’ “insegnante” che ricorda al pubblico che è stato su Rai Due… e di cliccare la sua pagina facebook… ma ci stiamo prendendo in giro, o cosa?
Il tutorial può essere criticato in vari modi tutti legittimi. Però il Mangini può permettersi di dire delle cose, legittimato dal fatto che lavora molto anche all’estero, anche in quella Germania che è la locomotiva d’Europa e ha ancora un mondo dello spettacolo dove ci sono investimenti e dove c’è meritocrazia. Insomma, qualcosa da dire ce l’ha (o ce l’avrebbe). L’A
a parte che la germania non brilla certo nel mondo della comicità, passata e presente, e casomai andrei a parlare di clown con un francese o con un inglese, chissenefrega se l’insegnante in questione lavora. Ben per lui, ma questo non gli dà alcuna autorità né competenza in campo didattico.
Resto sul mio commento: il trailer di presentazione del tutorial, e la lezione numero 1 (altro non ho visto) sono, dal punto di vista dei contenuti, “agghiaccianti”.
(ehi, vuoi fare colpo sulla ragazzina? ma dai, per piacere.. )
bene prendiamo nota della stroncatura dei contenuti, si prende e si porta a casa, le critiche e le corna vanno indossate con signorilità. L’A
“Noto” XD Ma nel senso che l’è meglio ‘he noto ‘he se no affògo!