
battuta di Michele Serra selezionata per DDay Repubblica
Aveva destato un certo scalpore, nella seconda puntata di Zelig Uno andata in onda il 23 dicembre 2013, la presenza di una battuta abbastanza nota della Banda Osiris: “In vino veritas, in scarpe Adidas” (guarda video dal minuto 2’20” circa). Posta la buona fede del comico, era strano che il gruppo autorale non se ne fosse accorto, visto che alcuni di loro selezionano battute sul web e dovrebbero essere degli esperti.
Ma ancora più strano è che non se ne fossero accorti Gino & Michele, massimi artefici della trasmissione. Infatti la battuta è la numero 878 della raccolta completa di “Anche le formiche nel loro piccolo s’incazzano” realizzata proprio da Gino & Michele e da Matteo Molinari (ed. Baldini & Castoldi):

la battuta 878 de Anche le formiche…
Certo, potrebbe dire un bravo logico, la raccolta risale a tanti anni fa, non è che ci si può ricordare tutto. Invece sembra non essere proprio così. Proprio nel presente, Gino & Michele “Anche le formiche nel loro piccolo s’incazzano” la consultano attivamente, visto che stanno selezionando battute per D.Repubblica.it, si presuppone a pagamento (guarda qui).
Proprio oggi, in occasione dell’epifania, ci propongono “Vendiamo oro, incenso e mirra in cambio di tre nomi da cristiani e non da pirla. Firmato: Gaspare, Melchiorre e Baldassarre” di Michele Serra, che è… la battuta 232 della suddetta raccolta.
Ma la cosa non finisce qui, poiché i due importanti autori della risata italiana, stanno selezionando per D.Repubblica, una battuta al giorno (qui elenco completo). Tra cui diverse “formiche”. Quella del 5 gennaio è di Natalia Aspesi (numero 2017); oppure quella del 17 dicembre è di Bud Spencer (numero 1348) e poi, come direbbe Luttazzi, andate a cercarle voi, è come una caccia al tesoro.
Imparate, onesti battutisti del web che lavorate aggratis, imparate come si lavora in modo manageriale e professionale.
A Zelig Uno era passato anche uno sketch simile a uno storico di Troisi e la cosa aveva provocato la reazione indignata di alcuni fan del grande attore napoletano. Il comico in questione, contattato personalmente, era caduto dalle nuvole. Il plagio, ha detto, era stato totalmente involontario. Però, anche qui, tutti i “selezionatori esperti di comicità” dov’erano? Dormivano?
Ananas Blog
Una Risposta a “Copia e Incolla in viale Monza”