
Tristezza da trasmissione televisiva (foto presa dal sito di immagini gratuite pixabay.com)
– Sono le 10. Vuol dire che ci sono ancora 2 ore di trasmissione. Sto male. Voglio andarmene, voglio dimenticare. Mi sento svuotato. Ho la nausea. Ho la depressione da noia profonda. Giuro, che la prossima volta che i conduttori escono ballando con lo stacchetto pompato e parte l’applauso e si chiamano i nomi a vicenda e lei fa la finta bambolona, tiro un calcio al televisore.
– Stai calmo, stai calmo. Poi, scusa, mica te l’ha detto il dottore di guardarti tutta la trasmissione. Spegni oppure cambia canale. Su D-Max c’è Man versus Food.
– Davvero? Adoro quella trasmissione, così come sbavo su questa schifezza, ma devo fare la recensione per Italian Television Punto Com. Mi tocca guardarla fino alla fine. Nooooo, c’è uno che sta facendo un monologo sul fatto che all’inizio tra lei e lui c’è tanta passione ma dopo 10 anni di convivenza la passione non c’è più, noooooo (sputa per terra). Adesso sta raccontando che le donne guidano male e che hanno gli sbalzi d’umore (geme con la voce rotta dal pianto).
– Però lo sta facendo bene, è bravino. Dai.
– Lo stanno salutando dicendo “Lui era… Un applauso!” adesso dicono “Il prossimo comico è un grande artista…”. Ma perché non vanno a zappare la terra?! Oh, era una finta, non arriva il grande artista, entra uno a schiaffo con una pentola in testa e i conduttori fanno finta di stupirsi (sputa per terra, poi colto da rimorso, pulisce con uno Scottex, sputa tre volte nello Scottex e lo getta nel cestino). Perché sculetta? “Sono Niki Pentola?!” Cioè, io dovrei ridere per uno che entra sculettando, con una pentola in testa e dice “Sono Niki Pentola”?

La reazione a una gag televisiva (foto presa dal sito di immagini gratuite pixabay.com)
– Sai, non dovresti prenderla così male. Beviti qualcosa. Stai sereno. Passerà.
– Non passa più! C’è uno che sta cantando Nel blu dipinto di blu in calabrese, con la chitarrina, nooooo. Adesso fa la stessa canzone con tutti i dialetti. Il bolognese lo fa malissimo! Io sto male, malissimo…
– Dai, la chitarrina mette allegria, è un momento di varietà, uno stacco nella trasmissione.
– Uno stacco su cosa? Il niente in mezzo al niente! Sono 15 anni che vedo chitarrine in tv! Noooooooo, ma perché tutti devono offendere la conduttrice, che è pure figa, e il conduttore che è uno normale, con un fisico normale, anzi, abbastanza in forma rispetto alla media? Da quando offendere la gente alla cazzo fa ridere? Giuro, voglio andare in catalessi adesso e risvegliarmi quando sta roba si sarà estinta (si alza per sgranchirsi le gambe, tira un calcio a una sedia come se fosse un fallo di reazione).
– Okay, però non prenderla così male.

Lo scalettone produce a volte disperazione(foto presa dal sito di immagini gratuite pixabay.com)
– Mi dici di non prenderla male?! Sono le 11.40 ed è partito un altro blocco pubblicitario, vuol dire che adesso finirà almeno a mezzanotte, hai capito? almeno a mezzanotte (ripete questo concetto una decina di volte, agitando le mani come se volessero ghermire qualcosa) e siamo qui dalle 21 e 10!!! Hai visto il promo con scritto “Tra poco”? C’era la foto di Brendolazzi col personaggio del Meccanico Zen che dice battute e poi suona un campanello di una bicicletta! E’ un personaggio che fa da 10 anni!
– In effetti il Meccanico Zen avrebbe un po’ stufato. Perché piangi? Dai, mancano ancora 15 minuti alla fine.
– Piango perché mancano ancora 15 puntate alla fine (stramazza con la testa sul bracciolo singhiozzano)
Ananas Blog
A me il personaggio del meccanico zen non dispiace… da lavorarci.. “Lo zen e l’arte della manutenzione dei motorini”
Beh dai però se Nicky Pentola entrava con le slide vendendo le auto blu con i gas di scarico dell’Ilva di Taranto parlando con la zeppola e dicendo “Adesso SEL SEL SEL selezionate il modello”. Facevano la parodia di Renzi e Nicky Vendola. Oh non è che adesso gli abbiamo dato un’idea?
sssssssh…