la versione di Daniele Raco…

9 Mar
Daniele Raco, un discorso da uomo libero, su un ring del wrestling

Daniele Raco, un discorso da uomo libero, su un ring del wrestling

Daniele Raco, universalmente riconosciuto come uno dei migliori stand up monologhisti italiani, noto anche per le sue incursioni nel mondo del Wrestling col nome di Kombat Komedian, ha compiuto un gesto clamoroso postato anche in un video su Facebook (vedi qui), cioè quello di togliersi, per sempre la maglietta col logo “Zelig”. Premessa: Daniele è stato per un lunghissimo periodo l’anima dello Zelig Lab di Genova, è stato determinante nel creare quell’ondata di comici genovesi che hanno arricchito Zelig in molte stagioni televisive (Lastrico, Ornano, Carlini, I Beoni, Bottesini, Paci, eccetera). Pur godendo della stima (almeno apparente) di Bananas ha ricevuto in cambio solo poche apparizioni televisive “sudate” e col “Contagocce”, fino all’esclusione subita nell’ultima stagione, sostituito (assieme ad altri) da una massa incongrua di guest e “facce famose”.

Nonostante ciò Daniele è sempre stato fedele al gruppo cui stava dando tanto, ha sempre difeso il mondo Zelig dalle critiche spesso feroci che arrivavano da questo blog, dimostrando correttezza e lealtà. Proprio per questo il gesto è ancora più forte. Nel video, con in sottofondo le note beffarde di Demasiado Corazòn, Raco sale su un ring di wrestling indossando la maglietta di Zelig, poi dice:

“Togli questa musica stupida… Ho due paroline da dire: prima di tutto su questi (indica il logo) signori, che mi hanno sfruttato per 15 anni, sì, sfruttato, hanno fatto i soldi con il mio lavoro, e poi mi hanno buttato via, come qualcosa che non serve più, e mi hanno lasciato questo marchio addosso, la gente scrive sempre: (tono ironico) “Daniele Raco da Zelig”, okay, a me non me ne frega più niente. Lo schiavo oggi (si toglie la maglia Zelig) si toglie le catene. Quindi, sono un uomo libero.”

Daniele Raco, per correttezza, porterà a termine le ultime date già previste di laboratorio genovese e poi chiuderà i rapporti con viale Monza 140. Contattato tramite Facebook con l’unica domanda: “Non pensi che qualcuno dirà che sputi nel piatto dove hai mangiato?” ha risposto seccamente che “Il piatto è mio e ci faccio quello che mi pare”. In effetti si tratta di un caso di squilibrio: Zelig ha messo le mani su uno dei territori comici più fertili, quello genovese e ne ha goduto ampiamente come riserva di sketch televisivi spesso di qualità superiore alla media. Daniele, lo sanno anche i sassi, è stato l’artefice di tutto questo.

Un applauso e un in bocca al lupo sincero a Daniele Raco, da oggi sicuramente un po’ più libero.

Ananas Blog (Bisognerebbe imparare come stare al mondo, ma è molto meglio combatterlo)

47 Risposte to “la versione di Daniele Raco…”

  1. camilla luglio 12, 2015 a 10:40 am #

    ma Raco non era quello che difendeva a spada tratta Zelig da questo Blog come da tutte le altre critiche? Proprio come tanti autori (quasi tutti) e molti comici era lì a elemosinare e a fare il cane da guardia del potere. Adesso si è svegliato, meglio tardi che mai

    • ananasblog luglio 12, 2015 a 1:17 PM #

      elemosinare e cane da guardia no, proprio no! Sicuramente ha difeso il progetto, facendone anche parte, ma questo è normale. L’A

  2. franz luglio 8, 2015 a 10:54 am #

    Signor Raco, se sei stato schiavo per 15 anni, se ti sei sentito sfruttato, usato e gettato da chi ha fatto i soldi sul tuo lavoro, più che orgoglio da liberazione dovresti andare a vergognarti per esserti fatto prendere in giro per anni, perchè non mi risulta che nessuno in Bananas ti abbia mai puntato la pistola alla tempia per fare quello che hai fatto.
    Sono convinto, ma forse sbaglio, che se ti avessero dato uno spazietto in più in quella trasmissione saresti ancora felicemente uno “schiavo”, ma visto che questa prospettiva non si è più presentata, non lo sapremo mai e tu hai fatto questo gesto politico dal prestigioso palco della sagra della salamella mantovana o della proloco di nonsodove.
    Parliamo poi di umanità e di rispetto, è una piccola cosa, ma da ex dipendente di Bananas, i signori che critichi mi hanno sempre salutato con cortesia ed educazione, mentre tu manco rispondevi ai saluti della gente che non ti serviva per i tuoi scopi, e questo comportamento è arcinoto a tutti quelli che non erano “producers” come lo chiami tu.
    Quindi mi viene da ipotizzare che se fossi stato tu al loro posto saresti stato 100 volte peggio di loro.

    • Daniele Raco luglio 8, 2015 a 5:37 PM #

      Questo penso che proprio non si possa dire, ho sempre salutato e sono sempre stato gentile con tutti, è proprio una grande cazzata

  3. Un utente anonimo che se lo chiami Francesco si gira marzo 15, 2015 a 7:07 PM #

    Da appassionato di wrestling devo dire che ho sempre trovato indegno vedere te Raco sul ring con la maglia di zelig, che Mister Excelent te lo abbia lasciato fare sono fatti suoi ma è una trovata che non è mai piaciuta a nessuno. Anzi, ho trovato indegno anche il vederti combattere.

    • Daniele Raco marzo 22, 2015 a 8:50 am #

      Francesco il tuo è il più bel commento, sono sincero

    • Daniele Raco marzo 22, 2015 a 8:52 am #

      Per la cronaca però era la prima volta che indossavo la maglia sul ring, non lo avevo mai fatto prima

    • Daniele Raco marzo 22, 2015 a 8:54 am #

      Sul resto, indegno che io ci salga compreso, concordo con te. Ai tempi Mr. Excellent era il mio allenatore e non mi fece sconti, te lo assicuro e se mi fece salire forse un po lo meritavo. Mi piacerebbe fare due chiacchiere con te sul wrestling, scrivimi se ti va, te lo dico davvero, senza livore vorrei la tua sincera e approfondita opinione, grazie

  4. Domenico Ippolito marzo 11, 2015 a 9:37 am #

    E pensare che basterebbe solo un po’ di rispetto per le persone, per essere rispettati.

  5. battutasecca marzo 11, 2015 a 9:01 am #

    Ma Zelig chi?

  6. IL MAGO marzo 11, 2015 a 8:48 am #

    Quello di Daniele è stato comunque un segnale di ribellione importante, e umanamente capisco il suo sfogo. Ci ha creduto finchè ha potuto, e non gli si può dare addosso se poi ha aperto gli occhi. Non gli dico “sei un grande”, gli dico solo “benvenuto nella consapevolezza”.

    • ananasblog marzo 11, 2015 a 9:39 am #

      Ottimo commento, rapportarsi a Zelig, nel bene o nel male, non è stato facile per nessuno in questi lunghi anni. L’A

  7. dovrebbero marzo 10, 2015 a 10:00 am #

    dovrebbero parlare in tanti e non parlano.
    ci sono stati monologhisti intelligenti come lembo e d’antonio che sono stati ridotti a macchiette in edizioni passate.
    damiano è stato cancellato dopo avere registrato nell’ultima edizione.
    savasta che con sdrumo è stata l’unica vera novità nell’orribile edizione di zelig one è stato misteriosamente nascosto.
    la follesa dopo una conduzione interessantissima non ha presentato nessuna puntata a vantaggio di gente che con zelig non aveva nulla a che vedere.
    la timo è stata chiamata per una puntata credo e suona quasi come una umiliazione.
    e d’ausilio che a zelig one ha sfoggiato un repertorio raffinato e alternativo su canale 5 è stato ridotto a parlare di luoghi comuni.
    ce ne sarebbero tante cose da dire andando indietro negli anni …. solo che prima gli ascolti nascondevano bene queste evidenti ingiustizie dietro le quali non si sa se si nasconde malafede o incompetenza.
    raco ha comunque parlato. certo facendolo diventare uno sketch comico ne sarebbe uscito meglio. ma rimane comunque comprensibile il suo punto di vista.

    • Daniele Raco marzo 10, 2015 a 10:38 am #

      Ma è uno sketch comico, secondo te mi vesto così per andare a fare la spesa? 🙂

    • camilla luglio 12, 2015 a 10:53 am #

      ma dai Damiano non sarà mica un comico

  8. enrico marzo 9, 2015 a 7:24 PM #

    una televisione che mi boccia un Daniele Raco e mi promuove una Teresa Mannino ha qualcosa di malato, di marcio, di inspiegabile. Meglio stare alla larga . bravo Daniele.

  9. Sincero marzo 9, 2015 a 2:32 PM #

    DANIELE RACO è una persona che stimo per la sua professionalità ed oggi ancora di più!
    Grande Daniele!

  10. Arturo Pommi marzo 9, 2015 a 11:31 am #

    come sempre caro amministratore ti dimostri democratico solo se la si pensa come te. Chiedo scusa per il nome storpiato ma ritengo il commento non offensivo anzi invitavo Daniele a delle risposte. Dovresti ripubblicarlo e lasciare giudicare agli altri.

    • Daniele Raco marzo 9, 2015 a 11:36 am #

      domanda, sono qui

      • Arturo Pommi marzo 9, 2015 a 11:37 am #

        chiedi al tuo amico amministratore di ripubblicare il commento originale poi ne riparliamo

        • Daniele Raco marzo 9, 2015 a 11:39 am #

          Ripubblica Roberto, sereno

        • ananasblog marzo 9, 2015 a 1:36 PM #

          Voilà:

          “comodo farlo adesso quando zelig non conta più un cazzo, quando invece inseguiva il successo televisivo dove era tutto sto coraggio? Bananas lo obbligava a fare i lab? No.
          Bananas lo faceva lavorare gratis quando ha registrato le poche puntate che ha fatto? No

          Quindi di cosa stiamo parlando?
          Di un rosicone. Di uno che ha sperato che una bella figa gliela desse dopo che lui le aveva scritto lettere d’amore e mandato fiori. Lei però glielo aveva detto chiaro e tondo che non era il suo tipo. Vero Daniele? Vero che lo sai che ti era stato detto? Vero che qualche anno fa lo hai sentito con le tue orecchie ?
          Quindi si onesto e promuovi il tuo ottimo lavoro (si sei un bravo comico, anzi molto bravo) in un modo più onesto, sincero e meno rancoroso. Sputare in un piatto dove comunque hai mangiato non è elegante.”

    • ananasblog marzo 9, 2015 a 11:38 am #

      riscrivilo, se esponi meglio il tuo pensiero, senza il solito luogo comune di “rosicone” è meglio, comunque se vuoi puoi dare del rosicone a chi ti pare, sei libero, basta che non offendi e verrai pubblicato. L’A

      • Arturo Pommi marzo 9, 2015 a 11:42 am #

        fammi capire… Daniele è libero di fare accuse e io non lo sono di scrivere rosicone? è quello che penso ed era il succo del commento. Lascia che sia Daniele a decidere. Poi suvvia, proprio voi avete paura delle parole e dell’ironia?

        • Daniele Raco marzo 9, 2015 a 11:46 am #

          ho rosicato e tanto quando ho visto che alle pacche sulle spalle e alle frasi “Sei un grande, sei il migliore” non seguivano i fatti, senza motivazioni, senza spiegazioni.
          Sono stato alle regole, sono stato nei tempi, ho fatto ridere ma non è bastato, certo che ho rosicato, ho rosicato me stesso e la mia anima prima di tutto.
          Però ci ho messo sempre la faccia, sempre e Roberto lo sa e se lo definisci mio amico di me non sai davvero nulla

          • Arturo Pommi marzo 9, 2015 a 11:59 am #

            Daniele “amico” era per la sua tutela nei tuoi confronti. so che sei stato critico quando eri ancora un adepto.

            Gavelli vedi che rosicone non era un luogo comune ne un’offesa ma un dato di fatto. Ripubblica il post si onesto altrimenti sei un DITTATORE DI BANANAS qualsiasi.

            • Arturo Pommi marzo 9, 2015 a 12:00 PM #

              e ringraziami che ti sto movimentando un po’ questo blog morto da secoli

              • ananasblog marzo 9, 2015 a 1:37 PM #

                il blog morto da secoli ha da poco superato il milione di visualizzazioni ;). L’A

            • Daniele Raco marzo 9, 2015 a 12:02 PM #

              Mi sembra di capire che questa sia una cosa tra voi, se vuoi chiarimenti o la mia versione puoi anche scrivermi in privato o pubblicamente, insomma come ti pare, se volevi solo dirmi rosicone lo hai fatto.
              Ultima cosa definire adepti quelli che lavorano onestamente per una struttura mi pare un po troppo comunque ci sta

              • Arturo Pommi marzo 9, 2015 a 12:14 PM #

                Adepto non vuol dire disonesto. Semplicemente voglio sottolineare la mancanza di coraggio nel scegliere autonomamente il proprio futuro.
                Ti hanno obbligato loro ad andare o ad organizzare i lab?
                Ti hanno obbligato loro a lavorare gratis quando hai registrato le puntate?
                Sbaglio o qualche anno fa hai sentito con le tue orecchie qualcuno di molto importante che diceva che non aveva stima di te come comico e per questo non avevi futuro a zelig? sbaglio o nonostante questo hai continuato ad illuderti e a continuare avventura?

                Quindi perché questa buffonata del video contro Zelig (morto e sepolto per di più)?
                Perché sputare nel piatto dove comunque hai mangiato (perché poco o tanto hai mangiato)?
                Sai, avrei preferito vedere un Raco sarcastico nei loro confronti e non una persona irosa e rancorosa. Avrei preferito vederli sputtanati con una battuta e non con una protesta. Adesso che hai trovato approvazione tra il tuo pubblico sei più maturo come artista? Pensa era la stessa approvazione che cercavi in viale Monza e che loro non ti hanno dato. Chi si accontenta gode

                • Arturo Pommi marzo 9, 2015 a 12:18 PM #

                  prima di essere frainteso…l’approvazione del tuo pubblico vale molto di più della loro e il tuo pubblico ha il mio massimo rispetto. io volevo solo dirti che in ogni caso cercare l’approvazione degli altri è sintomo di debolezza. comunque la tua scelta è sempre quella giusta sia allora che adesso.

                • Daniele Raco marzo 9, 2015 a 12:28 PM #

                  Tutto vero, è stata una mia scelta. Compresa la buffonata come la chiami tu, Ma fino a quando accetteremo tutto senza dire mai niente le cose non cambieranno. Il mio grande errore è stato quello di considerarla una famiglia e credere di farne parte. Non ho mai cercato approvazione in Viale Monza, non ne ho mai avuto bisogno visti i miei risultati ogni volta che sono salito su quel palco. Per il resto concordo tutte scelte mie, le ho pagate e se necessario pagherò anche questa.

                • ananasblog marzo 9, 2015 a 1:58 PM #

                  >Sbaglio o qualche anno fa hai sentito con le tue orecchie qualcuno di molto importante che diceva che non aveva stima di te come comico e per questo non avevi futuro a zelig? sbaglio o nonostante questo hai continuato ad illuderti e a continuare avventura?

                  Scusa, visto che sei molto vicino ai fatti potresti anche mettere il tuo nome e cognome, o no? Voglio anche farti una domanda: se c’era tutta questa disistima, allora come mai le presentazioni così sentite di Claudio Bisio e non solo sue (lui è un vero stand up comedian, un microno, una luce, Daniele Raco!!!), perché tutta questa adulazione e questo pompaggio? L’A

          • camilla luglio 12, 2015 a 10:56 am #

            sì e ci hai messo 15 anni a capirlo? 15 anni spesi pure a difendere in tutto per tutto il sistema zelig. Giusto l’esempio della figa che quando non ci sta allora diventa brutta.
            anche questo è Italia.

  11. ananasblog marzo 9, 2015 a 11:19 am #

    cancello il commento offensivo a partire dal nome storpiato. L’A

  12. Ci sono marzo 9, 2015 a 10:28 am #

    Ci sono anche diversi che il salto l’hanno fatto nell’anonimato. Questo non per sminuire il gesto di Daniele, ma per supportarlo.

  13. Maury Matt marzo 9, 2015 a 10:18 am #

    L’arte della comicità, per chi la fa per passione e anche come sostentamento del proprio pane quotidiano, diventa un lavoro e nel mondo del lavoro, ci sono da sempre sfruttati e sfruttatori.
    Quindi, cosa fare?
    O si rimane nell’azienda che ti sfrutta in silenzio, continuando a mandar giù amaro, oppure ci si licenzia e si cerca un ambiente più umano, dove ti valorizzano e ti apprezzano, utilizzando il tuo Know How, ma riconoscendolo.
    La terza opzione è mettersi in proprio, senza aver padroni.
    Grande stima per Daniele e un grosso augurio per la sua “nuova vita” di artista.
    Tutto il resto è fuffa, ma poi non lamentiamoci se in questo paese c’è la “fuga dei cervelli”, finché i datori di lavoro sono ottusi.

    • ananasblog marzo 9, 2015 a 10:49 am #

      Musica! “Free me Free me, Why don’t you free me, Free me from your spell, Come on and free me, Why don’t you free me, Come on and free me, Free me from your spell” (liberami, perché non mi liberi, liberami dal tuo incantesimo).

      • Daniele Raco marzo 9, 2015 a 11:03 am #

        Ma che incantesimo! Si sta li perchè si deve pagare il mutuo e le tasse

        • ananasblog marzo 9, 2015 a 11:15 am #

          😉

        • Maury Matt marzo 10, 2015 a 2:07 PM #

          Esatto, come uno rimane su un posto di lavoro per necessità anche se a volte ci si rompe i coglioni.
          Licenziarsi al giorno d’oggi col precariato che c’è, può sembrare una mossa azzardata, ma a volte, pur sapendo le conseguenze, si è costretti a farlo per dignità, salute e soprattutto libertà di vita.
          Daje Daniele, meglio vivere di rimorsi, che di rimpianti.

  14. Grande marzo 9, 2015 a 9:49 am #

    Grande Daniele, TI STIMO.

  15. Ci saranno marzo 9, 2015 a 9:33 am #

    Ci saranno tanti non Daniele Raco pronti a prendere il suo posto, perché come un ladro che inseguito dalla polizia getta banconote per terra troverà molti alleati che si accapiglieranno per prenderle rallentandone la cattura, pur sapendo che quei soldi rubati sono i loro, ma non sapranno resistere.

    • ananasblog marzo 9, 2015 a 9:50 am #

      Siamo verso la fine di un’epoca, in giro c’è molta stanchezza, ci sono pochi posti da occupare e sempre meno soldi. L’A

    • Daniele Raco marzo 9, 2015 a 9:50 am #

      si accomodino

  16. Daniele Raco marzo 9, 2015 a 9:29 am #

    Ho deciso di usare il linguaggio del wrestling, scarno, diretto e senza troppi fronzoli.
    Forse senza quello non avrei saputo farlo.
    Oggi mi sento bene, lo dico per tutti quelli che me lo stanno chiedendo, continuo a fare il mio mestiere, lo faccio da 22 anni, ben prima di arrivare a Zelig, insomma c’ero, ci sono stato e ci sarò. Grazie Roberto e grazie a tutti.

    • ananasblog marzo 9, 2015 a 9:30 am #

      Grazie a te, so come ci si sente quando si “salta il fosso” ci si sente benissimo 😉 L’A

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