
Andrea Pucci, Paolo Ruffini
Il “Papa straniero” è un modo di dire, quando un gruppo ricorre a un leader che non è cresciuto nel vivaio. Il Papa straniero viene catapultato dall’esterno e deve adeguarsi alle meccaniche del gruppo. Colorado, per la prossima mini stagione autunnale (6 – 8 puntate) sembrerebbe pensare a un conduttore scelto internamente, nella cantera (come direbbero a Barcellona). Le serate di laboratorio coloradiane vengono condotte da senatori come Gianluca Fubelli o Barbara Foria. Intanto si è considerato pigramente una conduzione de I Panpers e si dà per certo l’abbandono di Paolino Ruffini, mentre l’ipotesi Luca e Paolo (sarebbero Francesco e Ratzinger tutti in una volta) è stata più un’indiscrezione farlocca (PS: un aggiornamento, “inside Mediaset” si dice invece che la trattativa sia seria).
Detto questo, qual è il miglior “Papa italiano”? Ovviamente Andrea Pucci, l’unico comico in grado di rendere divertente anche l’orto (zucchine così grosse che le ha fotografate Samantha Cristoforetti dallo spazio), ma che sul monologo è un po’ al limite dell’ipersfruttamento: può andare avanti cent’anni oppure fermarsi qui. Pucci ha esperienza di palco, ha la battuta pronta, una grande presenza di spirito. Certamente dovrebbe impostare la conduzione su una cattiveria ironica alla Teo Mammuccari, fare un po’ il “dominatore” quello che sfancula tutti.
Pucci nella conduzione potrebbe fallire nel caso si decidesse di (concetto criptato, per sbloccarlo inviare bonifico di 10.000 euro che farebbe risparmiare e/o guadagnare alla Colorado Film 1 milione di euro come minimo). Come papa straniero l’unico è Giuseppe Giacobazzi, per presenza di spirito, capacità d’improvvisazione, tenuta del palco, capacità di fare da spalla (guadagnate macinando decine di migliaia di serate live).
Di più nin zo.
Ananas Blog (Bisognerebbe imparare come si sta al mondo, ma è molto meglio combatterlo)
Io vedrei bene Filippo Giardina secondo me con la cifra giusta lo convinci
ahahahahhahahahhahahhahahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
E perché non Mike Bongiorno?
Ma è morto…
Appunto!
A condurre Colorado, ci vorrebbe un talento come Omar fantini, magari in coppia con fubelli!!! Sicuramente non Pucci, che pur essendo un buon comico, finirebbe per replicare “l’effetto abatantuono”
E’ un mistero l’esclusione a prescindere di Omar Fantini, a meno che non venga spiegata col fatto che Fantini sia considerato un po’ troppo “sindacalista” nel senso che se non è d’accordo su qualcosa lo dice. Pucci funzionerebbe se facesse il Mammuccari della situazione. L’A
Si ma un conduttore dovrebbe essere quanto meno “vittima”. Pucci fa troppo il figo per essere un conduttore credibile…anche polidori sarebbe perfetto, per me da sempre il naturale erede di teocoli!!!
il conduttore vittima è stato usato troppo, sta diventando un luogo comune. L’A
Luca e Paolo non sono vittime, gigi e Ross nemmeno, ma Pucci è l’esatto opposto!
Pucci deve fare (……………) concetto criptato, col cavolo che do loro idee 😉 L’A
A me andrebbe benissimo anche Abatantuono
“decine di migliaia di serate live”
per amore di matematica: decinE vuol dire almeno 20.000 serate, se no non si giustifica il plurale. In un anno ci sono 365 serate, bisestili a parte
20.000 / 365 = quasi 55 anni
cioè
se Giacobazzi facesse 365 serate all’anno da quasi 55 anni, tutti gli anni, si arriverebbe solo alla prima cifra utile che giustifica l’utilizzo del termine “decinE”
A tirare ad indovinare, diciamo 200 di media all’anno per 25 anni di attività, ne ha fatte 5.000
(che è comunque un bel numero, eh)
😀
era un’iperbole alla Pucci 😉
il problema non è il conduttore… è il resto del cast (detto questo, sono contento dell’abbandono di ruffini)
Sono io