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Secondo molte credenze spirituali, nell’aldilà c’è una continuazione con ciò che ci è successo in questa vita. Per esempio, Dante Alighieri pone i lussuriosi nel secondo cerchio dell’inferno, in punizione, travolti dalla bufera così come furono travolti in vita dalla libidine. Il concetto stesso di Karma (vedi qui) stabilisce una conseguenza tra ciò che facciamo e il ciclo della reincarnazione. Così ci siamo chiesti quale potrebbe essere il karma di Giancarlo Bozzo, direttore artistico di Zelig, in base a come ha operato in vita. Auguriamo al Giancarlo un’esistenza lunghissima e immaginiamolo trapassare alla veneranda età di 100 anni e oltre.

Giancarlo Bozzo, saggio e canuto
Così come lo sceriffo del film Pat Garret & Billy the Kid egli sta bussando alle porte del Paradiso. In sottofondo non c’è Knocking on heaven’s door di Bob Dylan, ma un medley di centoni (roba tipo: come Laura Pausini, Gianni Morandi, Vasco Rossi canterebbero Fratelli D’Italia).
Bozzo, anche leggermente intimidito dall’ambiente (gli angeli sono scorbutici e ti guardano come se non valessi nulla) bussa, bussa, ribussa ancora e, finalmente, riceve la risposta di San Pietro:
Pietro (inespressivo e lievemente scocciato) – chi è?
Bozzo – sono Bozzo, Giancarlo Bozzo…
Pietro (silenzio).
Bozzo – … Il direttore artistico di Zelig.
Pietro – (non si capisce se è contento o meno) ah, sì, Bozzo, ciao, come va?
Bozzo – io bene…
Pietro – Dimmi.
Bozzo (girandoci attorno) – beh, sono qui, dovrei entrare in Paradiso (non sapendo come dirlo direttamente) vorrei, cioè, così… posso entrare?
Pietro – (elusivo e annoiato) beeeeh, cioè, adesso sono in riunione… (pausa in cui si sente sospirare non si sa se con fastidio o meno) puoi bussare qui tra 15 giorni?
Bozzo (reprimendo la domanda “cosa ci faccio qui fuori 15 giorni?!”) – okay, mattina o pomeriggio?
Pietro (con leggero disprezzo) – qua non ci sono né mattina ne pomeriggio, c’è la luce eterna. (Saluto sbrigativo alla milanese) Ciao, ciao, un abbraccio, ciao, ciao.
Sono passati 15 giorni e un Giancarlo Bozzo devastato dalla tensione, dall’ansia di entrare in Cielo, dalla paura di essere rifiutato, bussa di nuovo alle porte del Paradiso. Si è fatto il film dell’incontro un sacco di volte ed è svuotato psicologicamente.
Bozzo – Ciao, sono Giancarlo.
Pietro (neutro) – ciao. Dimmi.
Bozzo – (intimidito) volevo sapere, cioè, pensavo di entrare in Paradiso, no? (prova a fare lo spiritoso) mi hanno detto che i provini sono qui.
Pietro – Paradiso? sì, cioè, ho visto quello che hai fatto (pausa a effetto) non è che sono poi così convinto. Tra l’altro quest’anno sono arrivati un sacco di direttori artistici, c’è poco spazio. Però non è detto, eh. Può darsi che un posto si liberi.
Bozzo (speranzoso) – io come direttore artistico ho scoperto Ale e Franz, Ficarra e Picone.
Pietro (annoiato) – sì, ma le coppie quest’anno non vanno. Secondo me devi farti almeno un anno di purgatorio.
Bozzo (mascherando la delusione) – ah… ho capito… per il Purgatorio posso chiedere a te?
Pietro – No, non me ne occupo direttamente.
Bozzo – di chi devo chiedere?
Pietro – beeeeeh, non abbiamo ancora deciso, vogliamo puntare su un Santo famoso, peròòòòòò, ancora non si sa niente. Sai com’è (parole indistinguibili) cècrischenonsai.
Bozzo – e io cosa faccio?
Pietro – fai un giro qua il mese prossimo (di colpo gentile) ciao, grandissimo.
Conclusione: forse non andrà così, abbiamo scherzato, però il karma zelighiano un po’ si sta realizzando. Chi ha basato la propria politica sul tenere le persone sulla corda in questo momento è tenuto sulla corda dalla tv (forse ripartiamo a novembre, forse no) a dimostrazione che a volte non c’è bisogno di attendere l’aldilà…
Ananas Blog (Throw down like a barricade)
In effetti la maggiorata che giudica comici che lo fanno per mestiere è una cosa tristissima.
In effetti sembra passato il galvanizzamento gavelliano per la standup, il prossimo scalino sarà il recupero dei personaggi-macchietta… ops!
…scusate, nell’ordine questo commento sarebbe dovuto essere sotto gli altri.
Hai doti medianiche? tra un po’ parlerò di stand up. L’A
Caro Gavelli mi aspettavo un super articolo anche questa volta per Montanini al Teatro Nuovo a Milano! Questa volta non scrivi
” La svolta ” ???
Te credo.. Teatro mezzo vuoto ! Ma questo Blog e’ cosi’, non si parla male di quelli che vanno contro Colorado, Zelig e Made in Sud!
La realta’ e’ che l’arroganza di Montanini e di quell’altro idiota non pagheranno! L’altro idiota e’ li’ che lotta per riempire un Teatrino da 450 posti a Roma! Una sera sola tra l’altro!
Caro Gavelli scrivi anche quando i tuoi amichetti rivoluzionari di sta minchia floppano ,altrimenti diventi poco credibile! Buona serata
Ciao, ho letto la recensione positiva di Tv Blog a opera di Alberto Puliafito (fondatore di Blogo) http://www.tvblog.it/post/1258379/liberaci-dal-bene-e-da-chi-non-ride-giorgio-montanini-a-teatro
La domanda è: quanti biglietti ha staccato a Milano? 5/600 sarebbero una bella cifra, magari non riempie il teatro, ma è buona. In generale comunque sto notando una crescita della stand up in Italia, nonostante alcuni passi falsi (tipo affidarla ad autori che poi vanno a fare talent comici farlocchi). Non simpatizzo troppo con chi va contro Colorado, Zelig, Made in Sud, adesso in posizione di notevole debolezza. L’A
Beh se l’ha detto Tv ablog allora😂😂😂.la questione e’ solo una, Montanini potrebbe fare tutto quello che fa senza rompere il cazzo agli altri! Lui e quell’altro fallito dell’amico suo! Loro non rispettano nessuno e credono di essere alternativi, in realta’ sono solo delle teste di cazzo arroganti! Ma due schiaffi a breve li prenderanno!
credo che romperanno il cazzo ancora a lungo 😉 No, dai, falliti no. Due schiaffi? Lo sai che ci sono tanti comici che stanno prendendo ceffoni a ripetizione venendo giudicati da una blogger maggiorata, nonostante la loro esperienza? Viviamo in una valle di ceffoni. L’A
Sono obbligato a darti ragione! La maggiorata che giudica chi comunque lo fa di mestiere , prescindere a quale livello, e’ davvero triste!