E’ uscito il primo video della serie Winter, un progetto voluto da Luca Tiraboschi, top manager tv (già direttore di Italia 1) e ora in forza a Video News. Tiraboschi è anche un raffinato creativo e sceneggiatore. La sua serie a fumetti Winter, composta di 6 albi, è una distopia in cui una parte del mondo conosciuto è dominato dai lupi. Winter, il protagonista, è il classico eroe diviso a metà, nella dicotomia tra essere umano e animale. Insomma, ci sono tutti gli elementi narrativi classici armonizzati con grande sapienza.
Il progetto è una storia parallela, composta di 4 video pubblicati sulla pagina UFO presenta Winter, in cui si mischiano stili diversi: fumetto, fiction, musica rap, fantasy, per raccontare cosa succeda a un gruppo di ragazzi “catturati” dalla lettura di Winter:
Il primo video vede protagonisti Davide Colavini, Claudio Savina e il giovane rapper Desa, che viene proiettato in un non luogo da cui non sapremo come e se riuscirà a uscirne. Che cosa rappresenta? Forse la linea d’ombra che divide l’infanzia dalla vita adulta oppure la barriera oltre cui si realizzano le fantasie?
Il progetto Winter gode dell’alta ed energica produzione esecutiva di Cesare Vodani (anche lui adesso in forza a Video News), prodotto dalla NST production. Regia: Namas. Musiche: Fais (per i crediti completi vedi video). Soggetto e sceneggiatura di Namas e Roberto Gavelli.
Linee guida del format sono state ideate da Roberto Gavelli (amministratore di questo blog). Winter è un lavoro in team coraggioso, nella scelta di tentare un cross over di stili diversi, trovando soluzioni brillanti per portare avanti la narrazione. E’ una piccola cosa, d’accordo, ma l’importante sono le idee che, si spera, contribuiscano a migliorare lo stato delle cose.
Ananas Blog (throw down like a barricade)
PS: Winter è in parte figlio di I REC in LOVE, il progetto di serie tv comedy/horror promossa da Ananas Blog. Nel senso che il prodotto era interessante, parte della crew è traslata in Winter e molte linee guida di quest’ultimo sono mutuate da I REC (che, ovviamente, si spera trovi la sua strada). Diciamo che da I REC in LOVE si è arrivati a Winter per una sorta di serendipity.
Questo per rispondere anche a quell’autore di Made in Sud che sosteneva che tutte le proposte di Ananas Blog siano inconcludenti o fallimentari… 😉
Parlando di questo Winter, Tiraboschi non sarà un pochino narcisista a far vedere i suoi stessi fumetti nel pacco?
e cosa andava messo, Zagor? 😉
Grazie per aver dedicato un pensiero alla scomparsa di Massimo Borrelli. Questo blog che dovrebbe occuparsi di comicità perde sempre più credibilità
Dispiace molto che sia scomparso MASSIMO BORRELLI per una brutta malattia all’età di 43 anni e, sicuramente, era migliore di moltissimi altri a Made in Sud ed ha voluto lavorare fino alla fine come REGINA SENATORE, «regina» del teatro salernitano, che ha calcato i maggiori palcoscenici italiani. Ha lavorato, tra gli altri, con Eduardo De Filippo, Mariano Regillo e Vittorio Gassman. L’addio a 76 anni dopo una lunga malattia che, comunque, non ha minato il suo carattere battagliero, tanto che anche lei sino all’ultimo è stata protagonista, nonostante la malattia, della Fiction RAI “Un Posto al Sole” dove per il suo modo di fare faceva veramente ridere!!!
RAI2, giustamente, su facebook mette i post su Borrelli, ma RAI3 non mette nessun post per la Senatore?!? Per quale motivo questa disparità?
La cosa assurda è vedere quelli di Made in Sud che attaccano la stand up comedian (hanno già cancellato su facebook l’invito ai loro fans di attaccare un stand up comedian per una battuta che era diretta solo a Made in Sud). Ma non hanno proprio niente da fare ed hanno tutta questa rabbia in corpo?!? Alcuni, per fortuna, si vedono già ridere a qualche festa…
Ottima la decisione di non mandare in onda il programma martedì scorso per lutto ma avrebbero dovuto comportarsi allo stesso modo con i morti dilaniati dalle bombe dell’ISIS in Belgio, quando il programma non è stato mandato in onda ma, invece, è stato registrato la stessa sera ridendo come pazzi (molti che avevano pagato il biglietto e sono tornati a casa quando hanno saputo che avevano registrato lo stesso il programma si sono molto arrabbiati su facebook).
Coerenza e uguaglianza per tutti! E basta attacchi come se questi laboratori avessero il dominio sulla tv generalista. Presto si darà spazio ai singoli comici e solo a quelli bravi!
Non facciamo polemiche su questa circostanza. L’A
Chiedo scusa per non averne parlato, ma non era indifferenza. Il dispiacere c’è stato ed è stato personale. Ho preferito così. L’A