La sitcom interna Reparto Maternità
Nemico Pubblico ha ripreso dopo lo stop elettorale di settimana scorsa, iniziando con mezzora di anticipo, con 497.000 spettatori e uno share del 4,53%. Puntata rivedibile per una settimana su Rai Replay. Vediamo i contenuti. Apertura di Francesco Capodaglio, poi Montanini: da 6 mesi sono papà, di una bimba… tutti danno consigli allora perché ci sono tanti genitori di merda? Il parto: lo splatter te lo devi godere… L’amore per la bimba a prima vista non l’ho provato, che sia una merda? La mia compagna: manco io. Amore mio, che sei il pubblico di Checco Zalone che ridi a cazzo?
Candid Camera: la sposa in fuga dalla chiesa perché il marito la picchia. Montanini interpreta il parroco: la croce che ha portato Gesù Cristo era più pesante… Porgi l’altra guancia. Seconda parte monologo: alla gente scatta l’orologio biologico… pecorina, ammucchiate, finalmente ti arriva un figlio, ma è la proiezione di un mastodontico egocentrismo… anche se lo scambiano nella culla ne vuoi uno. Sitcom Reparto Maternità (con anche Francesco De Carlo e Daniele Fabbri) che s’intitola appunto “Scambiati nella culla”.
Ospite vip Fabio Canino col libro ironico sul mondo gay Rainbow Republic: la vera normalità sarà quando inviteranno in tv un gay che lavora al catasto. Contro ospite: Carolina Rey conduttrice Rai Gulp (non puoi stare lì per sempre, devi fare 7 mastoplastiche per sembrare giovane). Musical con I Bugiardini, sulla passione per il gioco e la vincita di un milione di euro, su uno swing allegro e brioso (lui si suiciderà) e momenti lirici alla Laura Pausini. Monologo finale: dormo tutte le notti, l’arcano è: se sveja solo la madre.
Nemico Pubblico tiene il pezzo mentre altri hanno fatto una fine tipo Agroppi…
Ananas Blog
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Deep thinking – adds a new diimesnon to it all.
Avevo visto la prima puntata per solidarietà, ma ne ero uscito deluso. Il programma è banale, gioca su luoghi comuni e su una retorica base-base. E’ inutile che faccia il sapientone con le sue lezioni di satira, oltre alle sopracciglia di Montanini c’è il “Nulla”. Mi dispiace per la inadeguatezza critica di questo blog, ma non vedrò le seguenti puntate. Adiòs!
Nulla. Apro Ananas blog per vedere un po’ d’insulti…e niente. Tre commenti. Forse è vero che non valgo un cazzo.
Bisogna calcolare anche gli insulti pronunciati fra sé e sé, lo share risulterebbe comunque altissimo 😉
Magari potresti aprirlo per rispondermi, invece di volermi volutamente ignorare, o devo, per caso, iniziare a pensare che forse con le mie opinioni ho toccato un tasto dolente? Sai com’è, visto che rispondi a tutti, tranne che a me, inizio a pensare che forse sia così. 🙂
Hai insistito così tanto che ho letto tutta la mappazza che hai scritto.
Sei masochista caro.
Avevo evitato…e hai insistito.
Ho letto.
Un profluvio di cazzate e opinioni del tutto inutili quanto sbagliate.
Per come l’hai sponsorizzato il tuo polpettone critico, mi aspettavo qualcosa di meglio, sinceramente.
L’ho letto quasi col senso di colpa, quello di non aver letto un messaggio scritto col cuore da uno che mi stima…mannaggia che delusione.
Te sbaji su tutto.
Potrei anche spiegare punto per punto ma l’ho fatto in tantissime interviste, quindi perché ripetermi?
Ho perso un estimatore, mi dispiace.
Però le tue conclusioni e le tue opinioni mi fanno pensare che non è strano tu abbia perso la stima in me…il mistero è come facevi ad aveccela prima.
(non seguirà nessuna risposta, a prescindere…quindi non vaneggiare con “non rispondi perché ho toccato un tasto dolente)
Montanini sei un poveraccio
A me Montanini fa pena, di cuore. Compassione, pena, empatia per essere caduto nella trappola da lui stesso ordita. Soprattutto è deludente rispetto alle promesse e, sinceramente, mi dispiace. Il punto non è parlare male di lui, il punto è che si definisce un comico. Sarebbe meglio parlare d’altro, di giovani bravi e originali, di spettacoli che funzionano e fanno il tutto esaurito senza passare dalla tv.
Con Sincero allineato è un po’ difficile ricevere insulti. Potresti aprire una pagina fb “Insulta Giorgio Montanini”. Essendoci un’invito nel titolo sarebbe più facile catalizzarne un po, e leggendone alcuni a fine spettacolo sarebbe avresti un finale sempre diverso. Ma già con gli insulti presenti in questo blog (che trovo molto divertenti) si potrebbe far qualcosa. Io ti ho conosciuto di persona, ti trovo molto veloce e intelligente; credo non dovresti nemmeno rispondere alle critiche, perché rendi ‘opinabile’ quello che fai sul palco, che invece non va mai messo in discussione. Non è vero (ovviamente) che non vali un cazzo, vali molto, ma se replichi, o se gigioneggi tra gli insulti, dai autorevolezza a chi critica senza che gli sia stato chiesto un parere o suggestioni argomenti strumentali. Più o meno. Poi fa come vuoi. Io avrei un po’ di critiche da farti, ad esempio a volte vedo che ti perdi dei tempi, o cerchi di addolcire le premesse in modo furbo, ma l’indole con cui agisci sul palco e le intenzioni mi piacciono assai. Il passo successivo allo scendere nell’agone di un blog è aprirne uno tutto tuo, ma eviterei.
Uno che scrive cose sensate…critiche circostanziate e precise.
Ti dico anche che in parte hai ragione.
Perdo a volte qualche tempo comico in tv (live non mi sentirei di dirlo), ma proprio perché faccio un live e a volte dimentico che poi quella roba va in onda.
potremmo tagliare, ma già dobbiamo farlo per le cose che la rai vuole togliere o per motivi tecnici.
Le premesse furbe a volte ci sono, ma non sono furbe nel senso che intendi tu…nell’accezione negativa.
Sono furbe, solo nei casi limite, quelle circostanze in cui credo che potrei sbattere contro un muro.
Non abbiamo 60 anni di cultura satirica come in altri posti, trovo sia importante fare tutto il possibile per non snaturare minimamente il senso di quello che dico ma renderlo accettabile.
Sulle risposte hai ragione, ma se uno segue un certo tipo di comportamento…io non seguo nessuno stile da “artista”.
A volte rispondo a volte no…è giusto? Boh.
Non me lo chiedo più di tanto, di certo non ho una strategia precisa per gestire la mia immagine.
Altra cosa della quale mi importa poco.
Mi piace fare quello che faccio, per il resto mi comporto come mi va…perché mi impegnerebbe troppo seguire un protocollo.
Sul blog stai tranquillo, rientra tra le cose che mi impegnerebbero troppo.
E poi non ho cose così interessanti da dire con una cadenza così serrata.
Tranquillo, questa volta hai ragione.
Il programma è iniziato prima del solito e moltissimi non lo sapevano…
Montanini fa SATIRA, i monologhi sono tutti diversi, durano più di 3 minuti e tutto quello che propone al pubblico sia nelle candid, monologhi , Musical e sit-com Reparto paternità sono cose che ci fanno sorridere ma anche riflettere, oltre a dimostrare di essere un bravo attore insieme a Francesco De Caro. Pur non avendo i mezzi economici di altri programmi ha sopperito con le idee ed il lavoro di un piccolo gruppo di persone.
Montanini non dice tormentoni con parrucche allegate, né ci sono presentatori che lo aiutano a dire batture banali in 2 minuti sul palco ect ect …
Questa è già una grande vittoria ed è il meglio che ci offre oggi la TV Generalista, che è praticamente occupata da anni ed anni ed anni ed anni da questi programmi terra terra (Zelig, Colorado e Made in Sud), e si lasciano sfuggire CROZZA.
Montanini fa Satira per cui fa qualche battuta (è un comico!) su Zalone, che è quello che come Brignano ha fatto parte oppure è stato ospite in questi programmi, anche se per poco, in quanto non se la sente di attaccare i “piccolini” che vanno avanti solo grazie alla “partecipazione” in questi programmi, e non sono in grado da soli di fare altro.
Montanini, poi, non prende in giro i Politici per la loro fisicità come fanno in genere in tv, in quanto un comico li deve distruggere i politici, ed in TV è vietato farlo…
Montanini ha dichiarato che tra i comici quello che ammira ancora oggi per come ha distrutto un politico è stato MASSIMO TROISI: “…Massimo Troisi era comicissimo, era estremamente comico. Chi fa satira deve fare ridere. Il monologo in cui dice che vorrebbe essere il figlio di Andreotti è un esempio comico raffinatissimo che Beppe Grillo in 100 anni di comicità non avrebbe mai raggiunto. La raffinatezza con cui Troisi ha detto che Andreotti è passato sulle stragi di stato e la mafia perché era distratto è stata immensa. Una vera battuta micidiale in grado di mettere a nudo definitivamente il politico. Ha detto che Giulio Andreotti era connivente o un coglione. Lo ha distrutto senza offrirgli una terza via….”.
Non fa ridere. Dice cose vecchie e scontate. Fa l’incazzato ma non si capisce il motivo. Potrei andare avanti ma chissenefrega
Ma scherzi? Chi guarda Checco Zalone e’ stupido! Sono tutti stupidi, per fortuna qualcuno ha capito che esiste Montanini!
Offendere milioni di persone da l’idea dell’arroganza di questo comico di serie B!