La notizia è ancora ufficiosa, ma circola da giorni nei corridoi televisivi, quindi si può dare per certa. Il tutto è all’interno di un importante cambiamento nei prossimi palinsesti televisivi. Molto infatti si è parlato del passaggio alla Rai dell’inviato storico de Le Iene, Enrico Lucci che farà parte della trasmissione NEMO, il nuovo programma di informazione di prima serata di Rai 2 (leggi qui post su Davide Maggio) che è una delle novità principali della nuova stagione:
“…il nuovo programma di inchieste di Rai2 ideato da un altro nome allievo di Davide Parenti, Alessandro Sortino. Il programma spedirà i suoi inviati per l’Italia e per il mondo a caccia di storie fuori dall’ordinario…”
La news che ci riguarda è che a far parte integrante e presenza fissa del cast sarà Giorgio Montanini. Ovviamente si immagina, come minimo, con dei monologhi stand up. L’evento è uno di quelli che segnano una novità importante, quasi epocale. La stand up di tipo anglosassone (quindi quella che non parla di suocere, traffico, fidanzate rompicoglioni, voli low cost e Ikea) sdoganata in Italia dal gruppo di Satiriasi fondato da Filippo Giardina, era sempre rimasta relegata alla seconda serata, anche su Comedy Central (o con esperimenti non riusciti come #Aggratis).

Giorgio Montanini a Nemico Pubblico terza stagione
Nemico Pubblico è quasi sempre iniziata a orari impossibili, in estate, laddove anche facendo un buon risultato di share ti seguono in 3/400 mila (per carità, buttali via…). E’ vero che lo stesso Montanini fece due aperture a Ballarò, ma qui si tratterebbe di andare in onda per un’intera stagione, dall’autunno fino a primavera inoltrata e in prima serata, con una visibilità infinitamente superiore.
Il vantaggio potrebbe essere di lasciar perdere le parolacce, autentica fobia per la censura tv ed “equivoco principale” di chi critica la stand up, di concentrarsi sui concetti e sui paradossi (che, a dire il vero, sono quelli più trasgressivi) dovendo poi marcare stretto ciò che succede sull’attualità in Italia e nel mondo. Come potete constatare, adesso che lo sapete, la notizia è notevole ed è di quelle che potrebbero costituire un punto di svolta.
Suggerirei a questo punto di non personalizzare la cosa (su Montanini) e di prenderla, invece, come un salto di qualità per l’intero movimento stand up italiano, come qualcosa che stimoli a creare nuove opportunità. Che sia d’esempio a ognuno per osare, lavorare duro e realizzare cose interessanti, a fronte di un mondo cabarettistico televisivo oramai in crisi profonda di contenuti e di credibilità.
Ananas Blog
Montanini si crede Doug Stanhope, ma nun j’a fa’ (un po’ di romanità low-cost).
Più bbello Montanini 😉 L’A
Credo sia il migliore al momento.
Credo di essere lui? Assolutamente no.
Però credimi, se io non credo di essere Doug Stanhope, in Italia non può crederlo nessuno.
Nemmeno lontanamente.
Proprio non è possibile pensarlo.
Cioè proprio…capito no?!?
Ecco, se hai capito e vuoi essere tu Stanhope, sappi che hai anni luce di gavetta…per arrivare a me.
Stanhope non te lo sogna’ nemmeno.
Ciao caro.
Ciao caro…non sono comico né mai lo sarò 🙂 Era solo un’osservazione…diciamo che un po’ lo conosci e magari qualcosina l’hai presa da lui. Basta che non diventi alcolizzato !
Qualcosina l’ho presa da Bruce, Carln, Hicks, Schimmel, Stanhope e decine di altri.
Se per qualcosina intendi “ispirazione filosofica”.
Gli artisti tracciano un solco, quelli che vengono dopo lo seguono…in modo del tutto personale.
La stand up e la satira non l’ho inventate io.
Quello che trovo terribilmente provinciale, come la nostra comicità del resto, è il tipico atteggiamento da “l’erba del vicino è sempre più verde”.
Noi italiani abbiamo un complesso d’inferiorità, Berlino è più bella, a Londa se trova lavoro, gli americani fanno stand up come se deve…noi tutta merda.
Questo complesso io non ce l’ho, penso che Roma sia mille volte Berlino, lavoro in Italia e non campo cercando di essere questo o quello.
Sono boriosamente soddisfatto di essere me…come comico.
Sono sempre Giorgio, no anonimo.
Si è capito anche dagli altri commenti che non ami ricevere critiche…pazienza! In ogni caso non è essere provinciali dire che Carlin o Stanhope siano più bravi di chiunque in Italia, è la semplice verità.
Finalmente la TV generalista RAI sta cominciando a cambiare preferendo la qualità!?!??
Vedremo…
Quando finirete di farvi le seghette tra di voi sara’ troppo tardi! Sembrate quei giornalari che non avendo spazio sui giornali in quanto giornalisti mediocri, vivono su Twitter e si fanno le sghette tra di loro! Sfigati!
Ps: quando poi un giorno quel demente di Montanini smettera’ di parlare romano visto che romano non e’ saremo tutti piu’ felici!
Ps: Giardina invece che fara’ ?
Firmato
Un Romano Vero
Giardina il fenomeno e’ stato visto l’ultima volta in giuria ad una puntata zero su Rai2 di un game show! Non male come carriera! Seduto in giuria! Stile Selvaggia Lucarelli! Grande Giardina! E vai di stand up 😂😂😂😂
Mo dove?
Chiedi al fenomeno
Come se ci frequentassimo…
Tra un’intervista e l’altra che gli fai
caduto in basso
Sul demente siamo d’accordo…ma romano??? Adesso parlo pure romano. Tra un po’ direte che so’ il figlio illegittimo di Moira Orfei.
(però dai, chi altro ve darebbe la soddisfazione delle risposte, un altro non ve se cagherebbe de striscio. Almeno per questo apprezzatemi!)
Se beccamo ar testaccio e se famo du spaghi. Bella pe’ te!
Volevo fare i complimenti a Dado Tedeschi , ho trovato la trasmissione sulla Rai, “Scala Mercalli” veramente interessante.
Max, devi battere anonimo in fatto di puttanate. Lui ne ha dette sette otto tu stai a due. Forza dai!
Bastardo… 😀
Complimentii Giorgio,
La stand up é la stand up, Montanini é Montanini. Nel senso che Montanini (che fa stand up) é un caso a sè, é un grande attore e un comico immenso. Non é assurdo che abbia una prima serata adesso, é assurdo che non l’abbia mai avuta finora.
Non é una questione di censura o di tipo di comicità, luttazzi é giá stato su rai e la 7 con programmi e linguaggi “forti”, ma credo che finalmente si affacci alla finestra un pó di meritocrazia, tutto qua.
La stand up non credo sia in discussione qui, é una comicità per beautiful losers, per reietti, per locali fumosi e gente poco per bene, lasciatele il fascino che merita e a chi la fa, il gusto di essere “diversi”.
Se non fosse esistito Montanini, la stand up sarebbe ancora in 14esima serata su canali che si trovano solo col gps.
Peace!
Speriamo di non diventare tutti bad losers 😉 però il discorso su Montanini è basato anche su un grande lavoro di scrittura, applicazione, etc. Quello manca a molti. L’A
Professionismo, talento, tolleranza e devozione. Se non esistono queste quattro queste cose non puoi sperare di ottenere il massimo in niente, figuriamoci nel mondo dello spettacolo.
Meglio lasciar perdere e farne solamente una passione come facciamo in tanti.
Montanini e’ un bravo comico, nel panorama di oggi diciamo meglio di tutta la merda che c e’. Chiaramente non è un fenomeno, chi ha studiato comicita i grandi comici parlano in terza persona non in prima. Parlare in prima e’ autoironia. Grillo e’ 50 anni avanti. Montanini e’ innocuo con pezzi ben fatti, ma non sconquassa il sistema.
5 righe e una parola.
In così poco spazio per esprimere un concetto, sei riuscito a scrivere almeno sette o otto puttanate.
Non puttanate dal punto di vista soggettivo…tipo “mi piace” “non mi piace”.
Proprio dal punto di vista oggettivo.
Mi spiego meglio: “la terra è piatta!” è oggettivamente una puttanata.
L’unica cosa opinabile, guarda un po’ tu, è proprio il fatto che mi consideri bravo.
Tutto il resto è davvero sballato.
In fisica nucleare questo non accadrebbe mai.
Nel senso che per la fisica nucleare c’è una sorta di rispetto e timore.
Uno non si avventurerebbe mai in una disquisizione tecnica sulla fisica nucleare.
Uno che fa il lattaio o il macellaio…magari con la passione per la fisica eh, ma se ne guarderebbe bene.
La comicità invece offre un’opportunità, che poi però è un po’ come la meravigliosa pianta carnivora…apparentemente innocua, ma letale.
Letale come la puttanata che hai scritto e che resta, purtroppo per te, indelebile.
Autoironia…i grandi comici parlano in terza persona…Grillo…io un comico innocuo ma bravo…praticamente Brignano.
Che te devo di’, stavolta apprezzo l’anonimato, perché mettece la faccia sarebbe stato troppo.
Insultate e basta, non andate nel merito.
Perché se fai un altro lavoro, è normale che prendi cantonate disquisendo in modo approfondito.
Se invece per lavoro fai il comico, allora cambia mestiere, perché ne sai quanto un lattaio.
Su questo sono d’accordo.
Ma grillo é Dio (in questo caso parlo artisticamente).
Però tu parli di un mostro sacro, montanini é ancora giovane.
Per quel che ti posso dire, per i pochi rapporti che ho avuto con lui, Montanini é un ottima persona, sincera e disponibile.
Però la tua osservazione sul confondere lo status quo é giusta, ma tutta satiriasi é pro sistema da un pò di tempo a questa parte..
Un bel cambiamento c’é stato, la cresta si é abbassata un bel pò, giusto dalla lite (con minacce comprese) con la loro agenzia in poi… (chissà.. ormai non ci si può fidare più di nessuno)
Detto questo, il successo Montanini lo merita eccome.
Ciao.
Oddio c’é Montanini, sono fottuto.