
i bambini vanno tenuti all’oscuro (dal sito di immagini gratuite https://pixabay.com/)
Parlando con un comico che va spesso in televisione (ma disilluso dalla situazione generale) a un certo punto è venuto fuori col seguente concetto: “Purtroppo noi comici siamo trattati come bambini”. In effetti è vero anche se non è stato sempre così. Per esempio un geniaccio e talent scout come Enzo Jannacci ha sempre trattato gli artisti da suoi pari, gente con cui collaborare, da far crescere. Andava tutto bene allora, poi c’è stato il punto di rottura.
Cosa significa trattare i comici come bambini? Significa nascondere delle informazioni, tenerli all’oscuro, a volte mentire apertamente allo scopo di ottenere qualcosa da loro. L’obiettivo di solito è: spingerli a creare più sketch possibili, impedire che se ne vadano, mantenerli su un basso livello di autostima e di consapevolezza. Il contrario di questo atteggiamento sarebbero: lealtà, condivisione, creazione di gruppi basati sullo scambio di idee e rispetto della persona. Così come succede quasi ovunque nelle realtà più sane, cosa che a noi a un certo punto è stata negata.
Facciamo un esempio: a certuni che hanno fatto il provino per l’ultima stagione di Colorado sono state dette cose tipo “bravo, ci piaci, puntiamo su di te, lavoraci sopra, prepara 10 puntate”. Perché si dicono queste cose? Per cattiveria? Per incapacità? Per disprezzo verso il prossimo cui è meglio mentire? Non si sa, ma il risultato è sempre uno: tenere le persone aggrappate alla speranza, quindi produttive, quindi predisposte a creare idee e sketch che, se va bene, verranno usati e che, se non verranno usati, tanto non protesterà nessuno, quindi chi sta sopra la farà franca comunque.
Alla fine il giochino è tutto qui. Squallido? Anche, ma soprattutto mette tristezza. Il giochino nasce anche dal presupposto (falso) che le trasmissioni comiche si facciano in corso d’opera e che non si possa programmare niente (ottima scusa per tenere la gente attaccata alla speranza fino all’ultimo).
L’esempio coloradiano è solo l’ultimo di una caterva di atteggiamenti simili. L’avvio in grande stile della “bambinite” lo si deve a Zelig, ovviamente, ed è l’opera più importante che ci hanno lasciato Gino e Michele (un successo che si ripete nel tempo). Gino e Michele sono stati geniali nello sradicare la condivisione, il senso di appartenenza a un gruppo creativo e a trasformare tutto in una impersonale e ansiogena catena di montaggio, ribaltando il rapporto amicale (alla Jannacci) tra direzione artistica e artisti.
Zelig televisivo compie vent’anni e Ananas Blog parteciperà alle cerimonie di festeggiamento, però raccontandone il lato oscuro (racconto di cui questo post rappresenta un prologo fondamentale). Ci sarà da divertirsi (poco), ma soprattutto da riflettere.
Ananas Blog
Possiamo parlar male di tutto avendo anche ragione in toto o in parte. Però oggi c’è il web. Col web non si guadagna direttamente come in tv(dove gli esordienti li pagano ormai pochissimo). Però il web è un modo concreto per far capire che si vale per fare invece di criticare chi è in tv, e soprattutto per trovarsi serate. Ormai dal web sono uscite tante realtà comiche che sono arrivate ad avere un bel circuito live senza fare tv. Quindi se avete tutte queste grandi idee invece di criticare mettetevi uno smarphone davanti e pigiate il tasto rec.
Dare dare dare, lanciare nella speranza che qualcosa accada.
Non ci sono regole, non si capisce più nulla.
Anni fa ebbi la fortuna di lavorare per un tale di Vigevano, un soggetto particolare che portava il nome di Vito Pallavicini.
Mi racconto che per mangiare con il loro lavoro, nel quale credevano fermamente, lui Paolo Conte, Bruno Lauzi e altri. Spedivano alla RAI cartoline postali dal sud America, grazie all’appoggio di un loro conoscente che girava il mondo per lavoro.Caroline di richiesta di messa in onda di Azzurro, Onda su onda etc etc. perché li faceva sentire vicini al loro paese. Mi disse anche, che non era orgogliosissimo di ciò, ma volevamo mangiare con il nostro lavoro. Anche per far piacere Azzurro a Celentano fu unparto gemellare. Sicuramente sistemi al limiti del lecito morale, ma dettati dalla determinazione e una gogliardia alla Amici miei. Torniamo al
Gioco semplice, cartoline, Rai, messa in onda i diritti SIAE facevano la differenza. Gli permetteva di vivere e sostenere la loro arte e
Il tempo ha dato ragione a questa cricca aurorale.
Ora il web può essere usato alle stesso modo, ma i soldi li devi avere per spiccare il volo.
Crei una pagina web, paghi per moltiplicare i contatti e visualizzazioni e le migliaia di visualizzazioni catturano l’attenzione nei piani alti.
Numeri e non più meriti.
..ops posando il cellulare ho cliccato commenta.
Numeri non più meriti.
Mentre il buon Vito Pallavicini e gli altri scommetteva su se stesso, basandosi su delle certezze. Rai, messa in onda = diritti d’autore
Noi dovremmo scommettere su noi stessi, rischiando del nostro nella speranza che qualcuno ci metta in onda, senza prendere diritti d’autore. In un mondo di non serate.
Francamente non so cosa si debba fare.
Leggendo e guardandomi attorno, ho una crisi di identità. I presupposti del passato sono caduti, come o insieme al muro di Berlino.
Partigiani che protestano insieme a forza nuova, elezione vinte da personaggi che con la fede o carriera politica non hanno nulla a che fare.
Ci stupiamo che in televisione ci siano comici che facciano ridere?
boh, io mi sorprendo di vedere (in rete, non ho tv) certe performance che di comico hanno nulla, e faccio fatica a trovare in questi format, più o meno famosi, qualcosa di dignitoso…. sento battute penose e stravecchie… e basta…. la lana vergine con le pecore vecchie…. i raggi uva diventano champagne…. non fanno manco cagare ‘ste battute, fanno pietas…
edit… con le pecore brutte…. e mi ripugna persino ripeterla per correggermi ‘sta cagata, porkoddue….
Luther nessuno é perfetto, io ho il suggeritore del tablet con un copione diverso dal mio.
Luther trovo tu abbia ragione, c’è pochezza nel web.
Caricano video che dovrebbero saltare le loro doti ma non tenendo conto che non basta una buona inquadratura o il marchio alle spalle. Serve ritmo, presenza scenica una buona impostazione vocale, per bucare schermo.
Anni fa Ca’ Bianca mi chiese di inviargli un vhs, volevano provinarmi così. Gli risposi se gentilmente potevano inviarmi via fax un primo piatto, vorrei assaggiare la vostra cucina.
Luther tieni duro che appena generano il software della conicità, torneremo a ridere. Inseriremo l’argomento è ci scriverà un monologo senza sbatterci a pensare o metterà assieme dei video.Una sorta di Blob ma composto.
Per gli studi di avvocatura esiste già.
Usate il copia e incolla, ripeto: usate il copia e incolla…
aumentano i commenti, apri e li devi cercare nella struttura della pagina…. e si capisce ‘na fava…. la continuità temporale viene a mancare… copiaincolla….
Ricordiamo che il blog è no profit, è punto.com e non si monetizza una fava, neanche a volerlo. L’A
certo, ananasso, certo…. converrai che migliorabile la gestione dei commenti quando sono un certo numero…
Niente da dire, volevo solo fare il 69mo commento.
Va anche detto che qui scrive gente che con la comicità dovrebbe pagarci i libri di scuola dei figlioli, il mutuo, la spesa…
io posso permettermi, da potenziale fruitore del loro lavoro, di valutare e criticare.
E quando vedo Armandino, ecco, non voglio essere scurrile, mi fermo….
Armandino e tutta la baracca, intendiamoci….. roba che faceva pettare…. ma venti anni fa….
un appunto a Noanda, la struttura dei commenti, senza possibilità di quotare, è illeggibile….
Sempre il lessico di mezzo. 😎
Usate il copia e incolla, ripeto: usate il copia e incolla…
Quelli che non emergono non sempre fanno cagare. Ad ogni modo i sopra citati fanno oggettivamente cagare.
I comici che vanno più spesso in tv sono dei bambini? Ritengo, invece, che chi va in TV ha maggiore responsabilità di chi non ci va!
Come telespettatore che paga il canone RAI, in passato ho detto che la RAI Televisione di STATO Italiana ha sbagliato a mandare in onda in prima serata l’imitazione del “Boss delle Cerimonie” per fargli Pubblicità invitandolo anche nel programma, visto i trascorsi…, oltre al fatto che nel ristorante è noto che hanno organizzato feste, non solo per famiglie eccessive e troppo folkloristiche, ma anche per alcune famiglie appartenenti ad associazioni camorristiche (una sentenza ha stabilito che non è reato associare la parola Camorra al ristorante la Sonrisa), e la cosa ancora più assurda è stato vedere addirittura nell’ultima puntata del “Boss delle Cerimonie” su Realtime come protagonista una famiglia di spacciatori (articoli su fanpage – ilMattino ect). Si dirà che molti sono i ristoranti che a loro insaputa hanno organizzato queste feste, ma è notizia di poche ore che una Sentenza del Tribunale di Torre Annunziata ha stabilito la confisca dei terreni e dell’intero complesso ricettivo «La Sonrisa» per lottizzazione abusiva (ilMattino).
Si spera che la RAI non permetta più di mandare in onda l’imitazione di questo personaggio, e che il Teatro Tam Tunnel abbia il buon senso di cancellare questo personaggio dai cartelloni pubblicitari.
In futuro se vogliono imitare dei personaggi della TV per destare più attenzione, che si abbia il buon senso di informarsi prima.
sì, credo che mentire al prossimo sia la ragione vera. per dire, chi oserebbe dire che clara campi farebbe bene a non salire su un palco? chi se la sente di spiegare a giorgio magri che le battute vanno scritte e non solo lette? chi ha il coraggio di prendere da parte dado tedeschi e domandargli se crede veramente alle puttanate che scrive e che dice? chi ardisce a fare un salto a melamarcia e domandare come mai non ce n’è uno che funziona su palco che non sia da oratorio? chi racconta a giardina che dai suo corsi di monologo satirico non è uscito uno decente che sia uno? mentire è sicuramente più facile. quindi mentire al prossimo penso sia davvero la spiegazione a tutto il marcio che ci tocca di vedere. non fare nomi il secondo.
Io sono Giancarlo Dila e so fare bene il mio lavoro.
ecco che arrivano i detestatori della Campi e di Tedeschi 😉
detestatori? non ci siamo proprio 😉
qualcuno chiedeva dei nomi per fermare il marcio in danimarca, per evitare che gino e michele o boin o mormone o tanica o quelli di eccezionale veramente possano illudere ancora i giovani comici. almeno quei quattro che ho citato possono evitare di farsi prendere in giro.
poi, amministratore, detto con tutta sincerità, se qualcuno fa cagare è colpa degli altri? tu parli male del prossimo e sei obiettivo se lo faccio sono detestatore. non va bene.
se vuoi possiamo allungare l’elenco. per una volta, anzichè parlare male di persone distanti, siamo onesti con persone vicine e diciamo le cose come stanno per il loro bene. oppure possiamo continuare a fargli credere che sono tutti geni incompresi
ogni tanto me li vado a vedere il lunedì sera e poi a volte anche il mercoledì in locali vecchio stile, nella segreta speranza che almeno uno non spari battute vecchie o dica cose interessanti, o almeno dette bene. e sai cosa ti dico? che l’unico dignitoso lì dentro è l’unico tra loro che non fa standup. e non faccio nomi perchè se no sembra un favoritismo
Ruben R.
Ruben per favore la prossima volta aggiungi il mio nome. 😘
perchè, tu che hai fatto di male? ti sei mai vantato di essere un dio in terra incompreso da uomini e bestie? sei mai stato ingannato o preso in giro?
nononostante, non viene ancora considerato reato grave essere amici dell’amministratore. :*
Difficilmente sentirai vantarmi o considerarmi un Dio…anche perché non ne ho bisogno, è inglobato nel nome.
Se mai lo facessi, vantarmi, lascerei spazio per farmi lapidare.
Ingannato e preso in giro si! Proprio da coloro che nomini nel tuo, appunto per questo ti chiedevo di aggiungermi.
Ora amico dell’amministratore è un termine esagerato, lo conosco, non sono dalla sua parte. Io sto dalla mia che è già tanto.
Grazie per il tempo dedicatomi.
Il problema è che i nomi che fai sono di persone che non sono responsabili della situazione attuale, che è stata creata da altri. Non sono persone di potere e non hanno la forza di influenzare alcunché. Credo sia più giusto fare i nomi e cognomi di gente che ha usato male il potere di cui disponeva. L’A
vuoi che dica che gino e michele si sono arricchiti? non ho nessuna difficoltà a dirtelo.
vuoi che ti dica che ci sono comici che anche se gli dici che sono delle bestie, preferiscono sentire che se preparano 12 pezzi che spaccano, forse fanno una trasmissione? te lo confermo
vuoi che ti dica che i comici bravi non hanno avuto possibilità? faccio un po’ più fatica
sì,invece, sono responsabili eccome perchè sono i primi a chiedere l’elemosina e i primi a sparlare dei loro colleghi. vogliamo ricordare lo squallore del provino di chi sai a eccezionale veramente? oppure c’è andata perchè doveva fare uno scoop su come gli autori illudono il prossimo.
come detto da molti in questo blog: non ci sarebbero autori inutili se non ci fossero comici improbabili. e non ci sarebbero provini ad minchiam se non ci fossero dei cassieri mancati che pensano di far ridere
Capisco il tuo punto di vista. Ritengo però che la figura del “comico improbabile” sia stata creata ad arte. Non mi risulta ci siano situazioni simili non solo in Italia ma addirittura nel mondo occidentale. Possono esserci sistemi di selezione discutibili, a volte, altre volte truffaldini, ma una roba simile su larga scala non si è mai vista. Non è stata una richiesta che è partita dall’altro. Sicuramente ha trovato breccia in alcune debolezze insite nel comico italiano. Ma scusa, se io vedo che c’è gente con le difese immunitarie basse, cerco di dargli delle indicazioni per proteggersi meglio, mica gli sparo addosso dei bacilli. Poi ognuno se la prende con quelli che ritiene più improbabili. Se poi l’improbabile ha un fisico da pin up (consentimi la frecciata) non è che dietro al disprezzo si nasconda anche un po’ di frustrazione sessuale? 😉
L’A
Scusami amministratore, ma quando tu parli mal di Gino e michele non è che segretamente te li vorresti scopare,?
Sei forse invidioso che sono una bella coppia, come Dolce e Gabbana,?
Oppure sei solo invidioso del loro successo? La tecnica che utilizzi, si chiama cambiare argomento e attaccare la persona.
Non è che siano proprio erotizzanti. L’ambiente è stato ossessionato da loro, ai limite del bondage. Qui no. L’A
Comunque tu a che laboratori vai??
Ci sono artisti che sono stati riconosciuti dopo la morte. A rubens non sparare cagate
Quanta rabbia e frustrazione, mi dispiace tanto per te 😦 Ora scappo, devo salire sul palco… Un abbraccio!
Ciao sono Luca dei Melamarcia. MI avvisi quando
passi a vederci? Così magari scrivo qualcosa degno della tua attenzione 🙂
Lode a te Dio della comicità.
bravo luca anselmi, finalmente sei riuscito a scrivere una frase per intero. facciamo un altro tipo di accordo. ripasso io a vedere te quando farai qualcosa che non ho già visto fatto da altri.
per quanto riguarda i tuoi soci, non ho grosse aspettative, quindi pensavo di vedere qualche comico da due lire delle indie occidentali invece che scaldare una sedia di fronte al vostro genio.
per il resto, ti ringrazio per il dio, ma ero, sono e rimarrò ateo.
ciao sei luca
ps non frequento laboratori, non mi interessano
ma scusa, se non ti piacciono perché vai a vederli in continuazione e millanti di conoscere tutto ciò che fanno? Oh Signùr… L’A
rispondevo a quella gran sagoma di luca anselmi. o a quel fenomeno di clara campi. o alla loro totale autoreferenzialità. per capire cosa fanno sul palco, non c’è bisogno di fare a botte per entrare nei bar dove si esibiscono, basta godersi qualche filmato su facebook. poi, uno si va a vedere il primo raco che passa e finalmente ha la sensazione di vedere un comico. dirai, ma raco ha 20 anni di mestiere alle spalle. vero, però è mestiere non sicumera.
dopodichè, sì me li vado a vedere. almeno una volta.
A questo punto, espresso il giudizio su Giorgio, Clara e Luca non ti resta che esprimerti sull’altro dei melamarcia.
Magari il quarto è lui (tornerebbe tutto) 😉
mi piace come un minipimer sulle emorroidi. contento? come contenuti siamo a livello di Tutine, che dio abbia in gloria le loro chiappette
Quindi i primi tre no, il quarto (tuttora innominato) no….resta da capire chi sia quello dei melamarcia che definisci dignitoso. Volendo essere coerente rispetto a ciò che dici potresti fare il suo nome, tanto non mi sembri in vena di favoritismi
Scommetto che sei un ex autore zelig da livello battute e paragoni
Che poi sui melamarcia hai ragione ma lo sanno tutti….. dicci qualcosa su qualche altro comico magari anche positivo se vuoi
Ruben, si, ci credo alle puttanate che scrivo! A tutte! E Infatti le firmo. Non come te che beli come una capretta contro il mondo credendo che le tue siano urla da dinosauro. E senza il tuo nome sei tu il primo che non crede alle puttanate che dice. E già che ci sono diciamolo, i Melamarcia sono straordinari e durante le loro serate si ride davvero tanto (e anche durante le mie). Io posso portarti un migliaio di testimoni… tu?
comincia a portarli in un posto in cui non si mangia, da bravo
mi firmo esattamente come te, ti scoccia che uno si chiami Ruben?
risposta che dimostra che non sai veramente un cazzo (e spari risposte a caso)… e allora continua a masturbarti sulla tua tastiera… e a dimostrare il nulla che sei.
ascolta, signor dado, la comicità è opinione e se vai su un palco devi accettare che a qualcuno tu non dica niente. anzi.
e capisco anche che non ti faccia piacere non essere il genio che si è illuso per una vita di essere, la capisco e condivido il disagio, ma io ho solo detto, e lo ripeto, che la tua comicità non mi piace. se vuoi giocare a insulti, giochiamo pure. ad esempio, visto che questo è il tuo stile, continua a masturbarti su palchetti da oratorio o a rallegrarti in serie C, confermando nei fatti il davvero poco che sei riuscito a diventare.
Ruben
ps se non ti piace che si parli così di te, evita di autoincensarsi ad ogni istante. vedrai che il mondo finirà per ignorarti. per intanto ti seguo con affetto su facebook
Lo vedi che lo segui? Sei un maledetto incoerente… Io i film che non mi piacciono mica li seguo. L’A
Io ad esempio ho il suo numero in rubrica. Questo non vuol dire che siamo amici.
Però bisogna anche dire che c’è un piacere perverso nel vedere una persona che sul palco fa cagare e non se ne rende neanche conto, non è una cosa salutare ma esiste, una sorta di sadismo…
non credo sia il caso del buon Dado che il suo mestiere ce l’ha (poi può piacere o meno) L’A
Quale sarebbe?
qui, ad esempio, senti proprio che la gente non ne può più da quanto ride…dev’essere un estratto del “meglio di”
poi, se vuoi raccontare frottole libero di farlo.
Amico Ruben o chi per te, cosa si può fare per riportare la discussione al tema del post? Una chiamata di responsabilità? L’A
dire ai comici che non valgono una cippa che non valgono una cippa. soprattutto per il loro bene.
essere onesti.
smetterla di rimestare nel torbido, lasciando intuire che si sanno cose che non si sanno.
non alimentare il risentimento, camuffandolo da ‘giornalismo’.
chiudere dado tedeschi in un ascensore con……e fargli ascoltare le migliaia di risate che ha raccolto nella sua carriera.
poi, se ti fa piacere, ogni volta che incrocio un video dei tuoi fenomeni, posto il link. così è più facile capire che sti geni stanno ad un decente monologo come le tutine stavano alla danza.
pubblicano video pescati chissà dove, guarda caso quelli con decine di migliaia di visualizzazioni invece fanno finta che non esistono… stalker rosiconi bah!
stalker rosiconi? direi più dilettanti allo sbaraglio.
http://www.la7.it/eccezionale-veramente/video/argomento-scomodo-o-volgarit%C3%A0-la-giuria-dibatte-sul-monologo-hot-di-clara-campi-07-04-2016-180149 (puoi contare le risate da te e riascoltare il minuto 2.00)
https://www.youtube.com/watch?v=vXWOrU2Ed-I (qui la sala sta venendo giù)
https://www.youtube.com/watch?v=BLSaNW12YjQ (questo dal minuto 0:48 al minuto 1:17 è un toccasana; dal 2.28 al 2.50 è un fuoco di fila di battute)…
mi fermo qui, perchè se no mi dici che sono parziale.
Perché non vi scambiate i video su qualche altro sito? L’A
Perché se i commenti li scrivesse su FB non avrebbe più lo scudo dell’anonimato… Fanno i gradassi ma sono solo dei codardi 🙂
Che sia uno cui gli “Brucia”? 😉 L’A
Commovente il tempo dedicatomi, grazie! Mi piace l’impegno con cui sei andato a cercare roba di anni fa cercando il peggio, bravo! Fa comodo invece ignorare i video con migliaia di visualizzazioni e centinaia di mi piace, vero? Caro fatti una vita, te lo dico col cuore. Un abbraccio. https://www.facebook.com/claracampi/videos/1173968979349244/
certo che non siete mai contenti: e se uno non si documenta, perchè non si documenta; e se uno si documenta, perchè si documenta.
sono andato a vedere….20mila visualizzazioni, complimenti. e nel pezzo sulle donne ho proprio riso di gusto, lo ammetto. ma, a giudicare dal rumore di fondo, forse ho riso solo io.
hai ragione io mi devo fare una vita, ma a te conviene trovare un lavoro…
Ottimo, questo è l’ultimo, Rubes o chi per lui, hai espresso la tua opinione, Clara e Dado hanno risposto, i prossimi commenti verranno cancellati. L’A
Quale, il pezzo sulle donne? Quello nel cui titolo c’è scritto “Questo non è un monologo comico”? LOL, prima di documentarci impariamo a leggere 🙂
>smetterla di rimestare nel torbido, lasciando intuire che si sanno cose che non si sanno.
non alimentare il risentimento, camuffandolo da ‘giornalismo’.
Ahi ahi, qui siamo in zona “Nagot”
volevi un elenco di cose sensate da fare? te l’ho fatto.
Comunque facciamo i nomi dei comici infimi, iniziamo a mettere nome e cognome!!!
troppo soggettivo, ma chi deve decidere un cast non può coinvolgere chi considera infimo. L’A
Claudio Masiero … Molto infimo. lo conosco personalmente.
caro anonimo
i nomi li avevo fatti, ma poi si offendono 🙂
e dicono che se li fa uno che non conoscono, non valgono
e se posti i video, sostengono che hai scelto proprio quelli che non fanno ridere.
insomma meglio dire che è tutta colpa di gino e michele 🙂
Quanto vittimismo, cos’è c’hai un crollo di autostima? 😉
per carità, no, nessun vittimismo, non ho nessuna intenzione di mettere in piedi un blog perchè non valgo una cippa di niente.
ho solo che ho fatto alcuni esempi ma, invece di discuterne come si fa con i comici di colorado o zelig o made in sud, gli interessati -e l’amministratore- hanno preferito insultare. ti risulta? 😉
ma Rubén non sarai giorgiu muntanini?
ipotesi interessante, approfondiremo. L’A
Scusami A. ora devo spezzare la lancia a favore di Rubens.
Porgo una domanda:
Se invece di sottolineare con determinatezza e spiccata incisione, questi detestatori anonimi, avessero fatto complimenti mielensi e magari una donazione a favore della loro talentuosità. Dici che si sarebbero offesi o riempiti di orgoglio?
all’attezione di A.
Perchè non crei un post mettendo in parallelo “Laboratori come Auschwitz” così i detestatori di Campi,Tedeschi e altro hanno modo di sfogarsi.
Ma cosa c’è di amicale in un business come lo show business?
È pieno di comici idioti, come di ferrovieri idioti,
Ma se vuoi fare il comico è dura.
È pieno di comici che organizzano eventi gratuiti e si lamentano di non essere pagati o di guadagnare poco.
Gli idraulici non organizzano eventi gratuiti dove riparano i cessi ogni settimana.
Pieno di gente che non sa a che santo votarsi, che non sa cosa significa vendersi e che farebbe qualsiasi cosa per stare su un palco.
In realta, come satiriasi ha dimostrato, bisogna anche sapersi vendere. Giardina dal punto di vista del marketing non è stato coglione.
Zelig è in crisi, come è in crisi la TV, come è in crisi qualsiasi cosa perché ormai non ci sono solo i pampers, mille comici di cui si hanno i sottotitoli, che ti fanno capire quanto schifo facessero certi comici nostrani.
La selezione c è in tutte le cose e pensare che si possa andare alle olimpiadi solo perché ci si è allenato con i campione è un’idea da mentecatti.
Carissimo però evitiamo la retorica del “è tutto così, sono tutti così” che non aiuta a fare dei distinguo. L’A
Ma infatti: non sono tutti così.
I distinguo ci sono, siamo d’accordo su questo. Nelle olimpiadi in mille corrono i 5000 in 14minuti, e ce ne son 3 che riescono a scendere sotto.
Esatto, il livello dei comici attuali è infimo, ecco la verità.
Con delle notevoli ecceZioni.
Ma è sempre stato così, oggi però le cose sono più difficili. C’è chi emerge anche oggi.
Zalone è un talento, montanini anche se si può discutere, è un talento, a roma c è anche ferrario, Raimondo…
Chi sei montanini?
c’è inflazione, è diverso. L’A
Ctedo che zelig abbia fatto una grande cosa. Non tutto e’ stato negativo. Pensarlo sarebbe ingiusto. Il sistema italiano non è meritocratico, zelig ha dato la possibilità a molti comici di emergere, Migone prima di fare zelig era alla fame. Me lo disse all’epoca: faccio a pugni per pagare le bollette. Capecchi non L avrebbe mai lanciato uno come Migone. In Italia se non sei appoggiato politicamente rimani escluso.
Concordo con ciò che dici. Però ha avuto un suo lato oscuro. I lati oscuri si esplorano, non si mischiano col lato luminoso. Di questo si parla. L’A
Infatti il lato oscuro c’ e’ ed è’ vomitoso. Tutto quello che hai scritto e’ giusto. Volevo solo precisare. E ora continuano ad illudere la gente con progetti inesistenti, se questo programma muore e per colpa loro che non sono stati in grado di aiutare i comici. I talenti esistono, ma a sta gente non frega il talento a loro frega il denaro, vogliono cose preconfezionate. Se vendi pere e vogliono mele sei fregato. Ora hanno raschiato il barile. Gli sta bene, trattano la gente come merda. Marino Guidi L hanno liquidato alla morte con un misero telegramma.
Marino Guidi faceva uscire la merda dal culo, se mi passate la metafora.
Anonimo certo che chiudere con . “In Italia se non sei appoggiato politicamente rimani escluso” sembra tu asserisca che Migone abbia fatto la tessere di un partito per poter diventare quello che è, lasciando spazio a una diatriba vecchia come un mestiere.
Personalmente mi sono trovato nella situazione che cita l’A. Faccio nomi e cognomi..Feci per mio interesse, portando un cameraman, un intervento al Barrios o Scaldasole che dir si voglia. Qualche mese dopo incrociai un tale Lucio Wilson al laboratorio di Zelig. Mi riconobbe si avvicinò e mi disse: “Tu eri a Scaldasole due mesi fa” io risposi di si, Lui” hai fatto l’omosessuale, e lo hai fatto in modo splendido, una gran prova d’attore, bravo” lo ringraziai e aggiunse..perchè lo hai chiuso in quel modo? risposi che mi interessa riprendere una parte e basta, e visto che mi avevano cortesemente prestato lo spazio, non volevo approfittarmene. Lui ebbe un’espressione strane e mi disse, che secondo lui avrei potuto chiuderlo in modo differente.
Gli chiesi quale fosse il modo.
La risposta fu, non lo so devi pensarci tu, ma a mio avviso sarebbe meglio chiuderlo diversamente.
Questa vicenda mi ha fatto capire, con chi o in che situazione ci si poteva infilare.
Non ti dico la delusione e e il vomito, nello scoprire che situazione meno prestigiose erano anche peggio.
Come ho sempre detto all’A. Zelig e altri sono una potenza e possono cambiare la vita, loro lo sanno.
I comici o pseudo tali cercano di sfruttarli per i loro fini. notorietà , ego, a volte solo per poter fare una serata di laboratorio. Magari per poter rubare una foto da usare sulla locandina. ( io in una serata vidi all’ingresso della sala, dove mi sarei esibito, “Claudio Masiero direttamente da Zelig”, ( lo feci togliere. Anche se avevo fatto settimana con Giorgio Faletti era il 1998, non lo trovavo educato )
Come se le forze dell’ordine, cogliessero in fragranza di reato una massaggiatrice mentre si scopa un cliente in un centro massaggi.
Entrambi stanno facendo qualcosa che gli va di fare, sapendo di commettere reato.
Trovo che abbiano ragione entrambi, stando tutti e due dalla parte del torto.
Claudio, adesso non sono più neanche una potenza e non possono neanche cambiarti la vita. L’A
Lascia stare che Zelig é Zelig.
Torna a casa, lessico.
Luther aiutami, ho il microchip bagnato dalla terza media.
Amico mio, ti devi aiutare da te; guarda qualcosa dei fratelli Dalla Via per avere un’ idea delle potenzialita’ della parola. Eventualmente valuta le 150 ore serali.
@Luther
“Amico mio”, mi spaventa.
Primo rigo, sembri un autore da laboratori.
Visto il cognome che la sorte gli ha conferito, credo abbiano fatto incetta di allusioni martirizzanti. Ci butto un occhio appena posso.
La parola ha un potere straordinario, credo lo sappia chiunque faccia un lavoro dove la si usi. Quindi ovunque.
Per le 150 ore ci penserò.
Montanini il numero
Uno
peccato non faccia ridere
Masiero no hai capito un H. Volevo dire che grazie a zelig alcuni hanno fatto il loro percorso. Migone era alla fame. Perché la TV è statica Carlo conti e cent anni che è lì perché è appoggiato come la littzzetto!
Anonimo, ti ringrazio per l’inciso.
Non so chi tu sia, ma anni fa si vociferava che per entrare a Zelig dovevo avere a tessera del partito comunista. Le tue parole appoggiavano anche questa tesi.
Credo sia fisicamente più semplice che, se sei appoggiato da un rompighiaccio puoi penetrare la banchisa ghiacciata.
Zelig nacque cinque/sei anni dopo lo scioglimento del PCI.
Credo che non sia rilevante ai fini del discorso, anche se credo tu abbia ragione. Ora googoleggio per ricercare la memorya
non dico questo dicevo che zelig ha avuto il merito di lanciare persone nuove, nel bene e nel male.
Sono d’accordissimo.