E’ ai nastri di partenza La prima edizione di FISICO (Festival Internazionale del Teatro Fisico di Alba) che si svolgerà nella splendida città piemontese dal 14 al 16 febbraio 2020. (Qui il sito dell’evento). Il Festival è organizzato da Tom Corradini il quale, neanche tanto tempo fa, mi aveva parlato di questa sua aspirazione. Tom è stato di parola e il sogno è diventato realtà.
“Obiettivo del festival è la promozione del teatro fisico nelle sue varie forme mostrando spettacoli con nessuna, o limitata, interazione verbale che abbiano il potenziale di attrarre un pubblico internazionale.
Inoltre, il festival vuole essere un cento di ritrovo per programmatori e operatori professionali che abbiano un interesse specifico in spettacoli di teatro fisico.”

Mauro Giorcelli
In occasione del festival verrà istituito un premio speciale in onore di Mauro Giorcelli, l’indimenticato patron del Festival Nazionale del Cabaret di Torino, scomparso nel 2014.
Il premio andrà al miglior spettacolo comico.
FISICO non è focalizzato sul cabaret, però il teatro della fisicità e la clownerie hanno importanti sviluppi e interazioni col settore comico.
Inoltre Giorcelli, nel cui festival (fondato nel 1992) sono cresciuti tanto artisti poi diventati famosi, era un grande appassionato di teatro.
Il cartellone degli spettacoli si trova qui (elenco Shows).
Citiamo: “Seule en Rue” di Coline Mercier – Francia (clown moderno/nouveau cirque), “Spaventati Panettieri” del Collettivo Clows Italia (clown e comicità fisica). “Sbadabeng” di Anselmo Luisi (Body percussion, teatro fisico e comico). “The sensemaker” Compagnia Woman’s Move – Svizzera (Teatro danza – comicità fisica). “One more?” Compagnia In-SENSO – Francia (Danza contemporanea),
Tra gli eventi speciali: Incontro ‘Il teatro fisico’ – Panel ‘Physical theatre’ (incontro aperto al pubblico alla scoperta del teatro fisico – 14 febbraio); Workshop ‘Body Percussion’ con Anselmo Luisi (come ‘suonare’ senza comperare strumenti – 15 febbraio).
Tom Corradini si propone in futuro di allacciare importanti partnership e di dare al festival un respiro sempre più internazionale… c’è da scommetterci che ci riuscirà.
Ananas Blog
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