
Scene così fino a quando?
Questo articolo parla di “preveggenza”. Dato che ogni cosa umana ha un inizio, uno sviluppo e una fine, è facile prevedere anche la fine degli scalettoni comici televisivi di prima serata (leggi qui per saperne di più). Anche di quello che adesso sembra godere di maggiore salute, vale a dire Made in Sud. L’evento è atteso con trepidazione da quelli che soffrono lo strapotere di Made in Sud (soprattutto a Napoli), è temuto da coloro che ne fanno parte (i cosiddetti Neo Mormonici). Un conto, però, è la “cancellazione dai palinsesti” un conto è il “cedimento strutturale”, vale a dire il punto di rottura dopo il quale comincia il declino. Quello di Zelig iniziò con la seconda stagione a conduzione Cortellesi/Bisio; quello di Colorado con la fine della gestione Vodani. Si può notare come quest’anno Colorado farà ben 21 puntate. Quindi tra punto di rottura e cancellazione possono passare anni e anni. In questo post ci concentreremo sui fattori che possono indurre il cedimento strutturale di Made in Sud, cioè il punto in cui giunti in coppa a o Vesuvio, non si farà altro che scendere: Continua a leggere