
Pino e Pinolo: a Livorno, a Livorno!
La seconda puntata di Giass, show di Antonio Ricci condotto da Luca e Paolo, una specie di gara tra Nord, Centro e Sud, ha totalizzato appena 2.111.000 telespettatori e uno share dell’7,26%. Qui su TvBlog il resoconto live dell’intera puntata, a cura di Paolino. Vediamo un breve elenco dei comici che si sono esibiti, con subito un terzetto di peso:
Giuseppe Giacobazzi, monologo storico sul traffico di Ravenna, Maurizio Lastrico, terzina dantesca sul dentista, Pino Campagna sulle lingue pugliesi (tutti pezzi che sono già passati da Zelig); c’è la Rimbamband come band di studio agli stacchetti e ai centoni; Gianluca – Felipe – Beretta il finto pubblico che dice barzellette scorrette.

Giuseppe Giacobazzi
Qui un attimo di imbarazzo perché c’è uno degli sketch preferiti da Ananas Blog: Pino e Pinolo, i due comici d’avanspettacolo interpretati da Niki Giustini e Graziano Salvadori, sketch “stupido” ma sorretto dalla bravura di due solidi professionisti (che darebbe la paga a tanta robetta che si vede a Colorado e a Made in Sud). Peccato che siano stati un po’ troppo (come si nota dalla foto sopra) impallati da Luca e Paolo.
Nino Formicola che fa il non vedente (è in teatro con Shakespeare in 80 minuti); Marco Bazzoni parla del musical; Bove e Limardi from Calabria; Andrea Perroni in chiave romana; Balbontin e Ceccon recuperano il savonese; Giobbe Covatta (addirittura) e c’è stata Virginia che imitava Nicole Minetti (addirittura, direttamente da Quelli che il calcio… e Striscia la Notizia).
In una stagione caratterizzata da un’ondata di comicità mai vista prima, Giass si sta rivelando addirittura come il quarto flop su 6 (gli altri: Zelig Uno, X-Love e, purtroppo, anche Il Musichione inchiodato a un 2% di share). Resistono, con numeri non esaltanti e schifati dalla critica, Made in Sud e Colorado che però non fanno ridere e annoiano. Qualcuno dovrebbe riflettere su questo.
Ananas Blog
non ci sono idee
la cosa piu’ nuova l’abbiamo vista tre anni fa da qualche parte
non si investe ne il denaro ne’ tempo (che poi e’ ancora denaro)
l’idea di novita’ in realta’ per essere accettata deve in qualche modo essere gia convenzione fra gli addetti ai lavori
non credo che la tv generalista sia il luogo migliore per proporre qualche cosa di veramente nuovo
bisogna investire e sperimentare nel web
le cose migliori si affinano con un lavoro di scrittura enorme che deve essere condiviso dagli interpreti e che prevede tempo, pazienza,denaro e denaro
gli autori in genere vengono cooptati dai capi progetto e non sono mediamente dei cuor di leone e giustamente scrivono se pagati
la siae non puo’ essere il compenso per il lavoro ma deve essere il riconoscimento in denaro di un invenzione , il lavoro di scrittura si stipendia
in programma comico di questi tempi e’ l’ultimo posto dove cercare dei coraggiosi
i comici hanno rotto il cazzo e sono soppiantati da cuochi…….
beh, Stefano, a Master Chef partecipano fior di cuochi (per quanto non professionisti, è tutta gente coi controcoglioni), se guardi un qualsiasi MadeinColoradig trovi robetta e robaccia (con poche, poche, poche!eccezioni)
E’ ora che spegni la tv e vai a vederti qualcosa dal vivo! 😀
Sbaglio o noto sempre una certa educazione e una sobrietà strana nelle tue “cronache”, quando si parla di certe trasmissioni?!
Cosa vuoi fare, sparare a zero? Non funziona e basta. L’A
Beh a volte spari a zero senza troppi scrupoli…o mi sbaglio?!
Se lo faccio segnalamelo, gli scrupoli ci devono essere. L’A
Perchè continuare così, questo è accanimento.
Battuto da tutti, pure da “La Bibbia” su rete 4 che ha fatto circa 4 milioni… Ma chiuderlo no?
l’architrave del sistema è Striscia la Notizia 😉
Beh dai questi finalmente hanno fatto qualcosa di nuovo. La comicità che mette tristezza fra 5 anni sarà all’avanguardia.